Catania, con la ruspa sull’arenile della Playa: sequestrato stabilimento balneare

Di Redazione / 07 Marzo 2022
104040714-5e9722c6-63cb-4429-b76a-b00b245bd78f
104052686-edbf3ccd-bbd5-4a08-964d-6fb385b3a030

Un noto stabilimento balneare di Catania è stato sequestrato dalla Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Catania. I militari della Sezione Operativa Navale hanno individuato, da mare, dei lavori di escavazione e di sbancamento di materiale sabbioso nel litorale della Playa, eseguiti con l’utilizzo di un mezzo meccanico e per i quali non sarebbero stati richiesti i titoli autorizzativi, che avrebbero dovuto essere rilasciati dall’Ufficio del Demanio della Regione Siciliana.

 

 

I Finanzieri – sulla base degli elementi acquisiti nell’attuale stato del procedimento, in cui non è stato ancora pienamente instaurato il contradittorio con le parti – hanno sequestrato la porzione di arenile interessata dai lavori, oltre il mezzo meccanico utilizzato per lo sbancamento, e hanno denunciato alla Procura il gestore dello stabilimento balneare per il reato di distruzione e deturpamento di bellezze naturali.

Il gip del Tribunale di Catania, su richiesta della Procura Distrettuale della Repubblica, ha convalidato il sequestro. L’attività si inserisce nel quadro delle attività svolte dalle Fiamme Gialle a tutela del territorio catanese e a contrasto dei reati ambientali.

Pubblicato da:
Fabio Russello
Tag: catania guardia di finanza di catania stabilimento balneare sequestrato