CATANIA –  Una bella storia di amicizia, quella vera che si forma da bambini (e in questo caso da bambine…) e che non si dimentica neanche quando il tempo è lungo, lunghissimo come in questa vicenda. Così, casualmente, due nonnine novantenni si sono ritrovate nei giorni scorsi ospiti della stessa residenza per anziani, Villa Fiorita.

Amiche di giochi, vicine di casa, di quel lontano 1938 quando avevano dieci anni. Da allora nessun contatto. Ottant’anni dopo Pina vede Giovanna e le porge un delicato sorriso, rivedendo un volto amico, ma incerto. La stessa cosa fa Giovanna, che la scruta quasi a cercare in lei qualche indizio utile. Dura un paio di giorni l’incertezza. Poi esplode l’emozione.

Giovanna, chiede se fosse lei, proprio quella Pina, la sua amichetta di giochi di quei tempi lontani. Si riconoscono, si abbracciano e tornano i ricordi, fatti di bambole e pentoline, che le permettevano di giocare “a mamma e papà”. Giovanna, un po’ più in forma di Pina, l’assiste con amore, preoccupandosi di lei. Una gioia immensa, anche per i figli e per l’intera struttura.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA