Degente con problemi pschici aggredisce due infermieri all’ospedale Cannizzaro

Di Carmela Marino / 01 Agosto 2016

CATANIA – Un degente con gravi problemi psichici ha aggredito due infermieri in servizio e ha seminato per più di due ore il panico il reparto di Ortopedia e Traumatologia del «Cannizzaro» di Catania, mettendo in serio pericolo la propria incolumità nonché degli altri pazienti e del personale sanitario. I medici hanno provato ad allertare la vigilanza interna, ma senza successo; infine sono intervenute le forze di polizia ed i carabinieri.

L’episodio è avvenuto lo scorso 23 luglio e a segnalarlo sono il segretario generale della Fp Cgil di Catania, Gaetano Agliozzo, e la segretaria provinciale Domenica Di Guardo che hanno scritto una lettera al direttore generale, sanitario e amministrativo dell’ospedale e per conoscenza anche al direttore del reparto Ortopedia: «Questo grave episodio ripropone in maniera drammatica la mancanza di sicurezza sul posto di lavoro e le condizioni di pericolo nelle quali il personale sanitario è costretto ad operare.

Da anni chiediamo che venga ripristinato il servizio di vigilanza fisso all’ingresso dell’edificio dove attualmente non vi è alcun filtro. Al danno, si è anche aggiunta la beffa. I due infermieri aggrediti, e dimessi con prognosi di 5 e 10 giorni, non sono stati sostituiti nei turni di servizio, procurando un ulteriore danno al personale che ha dovuto lavorare più intensamente sotto organico». «Ortopedia – proseguono – ha una cronica carenza di personale infermieristico che in questo periodo estivo si rivela in tutta la sua gravità: carichi di lavoro massacranti, turni di lavoro pesanti senza i giusti riposi, doppie notti, demansionamento per assenza di personale». Agliozzo e Di Guardo chiedono «un incontro urgente e un serio e definitivo intervento da parte dei vertici aziendali per tutelare i degenti, il personale in servizio e far fronte alla carente dotazione organica».

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