Due ragazzini di 12 anni, tre di 15 anni, due di 10 anni, tre di 7 e uno di 8 che anziché andare a scuola era invece stati “indirizzati” dai genitori al lavoro. E’ questo il risultato dei controlli effettuati dal personale del Commissariato Librino diretto dal Vice questore Alessandro Beretta. Nella prima fase dei controlli, che ha richiesto la collaborazione dei dirigenti scolastici sono stati accertati undici casi di ragazzi che non frequentano le scuole primarie e primarie di secondo grado e quindici genitori sono stati così denunciati per avere omesso, senza giusto motivo, d’impartire o di far impartire l’istruzione prevista dalla normativa vigente. Oltre che la Procura della Repubblica di Catania un rapporto è stato inoltrato anche alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minori e il Tribunale dei minori. Ulteriori controlli hanno consentito di sanzionare amministrativamente il fratello maggiorenne di un tredicenne poiché, al Villaggio Zia Lisa, gli lasciava condurre il calesse, privo della targa che il Codice della Strada prevede come obbligatoria.