Il “cavallo di ritorno” nel Catanese porta le manette: 6 arresti

Di Redazione / 16 Gennaio 2019

CATANIA – Sei persone, ritenute collegate ai gruppi del rione Picanello e di Acireale della cosca Santapaola-Ercolano, sono state arrestate dalla polizia. Al centro dell’inchiesta della Procura distrettuale le indagini della squadra mobile della Questura e del commissariato della polizia di Acireale sulla rapina del 16 aprile 2018 con la tecnica del “cavallo di ritorno” al gestore di una rivendita di tabacchi di Aci Catena. Per restituire parte delle stecche di sigarette, dal valore di 11mila euro, il gruppo ha chiesto una tangente di 2.800 euro.

Era stata la vittima a contattare Giuseppe Gurgone, di 47 anni, e Giuseppe Rogazione, di 45, del gruppo di Acireale per fare da intermediari per la restituzione delle sigarette. I due si erano messi in contatto con Carmelo Maimome, 55 anni, referente del clan a Picanello, che attraverso i rapinatori materiali, Antonino Caruso, di 44 anni, Orazio Patanè di 36 e Rudy Veneziano di 40, restituivano parte della refurtiva dietro il pagamento di 2.800 euro.

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