Il cronoprogramma dei lavori all'aeroporto di Catania: nuovi servizi, ex terminal Morandi e liquidi a bordo
A settembre inizia anche la riqualificazione della piccola area danneggiata dall'incendio, rimasta chiusa per questioni autorizzative
Un’area per i bus turistici, la realizzazione di 400 nuovi posti auto, l’inizio della demolizione dell’ex terminal Morandi e gli scanner di ultima generazione per i controlli di sicurezza. È un work in progress, un ampio cronoprogramma dei cantieri che entro la fine dell’anno porterà importanti novità nello scalo di Fontanarossa.
Da inizio agosto è ad esempio operativo il nuovo terminal con oltre 20 stalli riservati ai pullman turistici e altri agli Ncc. Entro dicembre, nel piano mezzanino dell’area partenze sarà completa la realizzazione delle toilette su una superficie di circa 500 metri quadrati. È poi entrata nel vivo la fase di demolizione del parcheggio “Romagnoli” l’area a destra di via Fontanarossa in cui sarà realizzato un parcheggio a raso simile all’attuale P6, con circa 400 stalli. Con la fine lavori prevista nel primo trimestre 2026, è il primo intervento che Sac va a completare sulle aree acquisite dal Demanio militare, cioè quelle dell’ex 41esimo Stormo.
La Sac ha, inoltre, vinto il ricorso avverso al Cga per l’appalto integrato per la demolizione dell’ex terminal Morandi. Al progetto, già approvato da Enac, manca solo l’ultimo passaggio per iniziare la demolizione per poi realizzare il nuovo Terminal B.
A settembre inizia anche la riqualificazione della piccola area danneggiata dall’incendio, rimasta chiusa per questioni autorizzative.
L’aeroporto Fontanarossa sarà, infine, autonomo a livello energetico. È stata appaltata la realizzazione del parco fotovoltaico con la copertura totale del parcheggio multipiano P4. Tre Mega watt su 20mila metri quadrati di superficie.