La storia di Andrea, 22 anni di Misterbianco (Catania), della moglie Alessandra e dei loro due figli ieri durante la trasmissione di Maria De Filippi “C’è posta per te” ha davvero commosso tutti. L’attore Claudio Amendola – invitato per l’occasione – è addirittura scoppiato in lacrime, ascoltando dalla voce della presentatrice i sacrifici che il giovane ha fatto per dare una casa e un futuro alla sua famiglia prima di perdere il lavoro precario che aveva. 

Maria De Filippi come detto racconta la loro storia: «Ha un’auto vecchia e non riesce a permettersi ciò di cui la sua famiglia avrebbe bisogno. Spesso dice alla sua compagna di sentirsi un fallito. Pensa a trovare una soluzione per permettere alla sua compagna e ai suoi figli di vivere in maniera dignitosa».

Quindi il “postino” consegna l’invito ad Alessandra a Misterbianco, mentre  Amendola si nasconde nel pubblico e Alessandra si prepara a fare il suo ingresso in studio. La giovane si accomoda e vede Andrea, il quale le promette che, prima o poi, le potrà regalare la casa dei loro sogni. Allora la De Filippi continua a leggere il riassunto della loro storia che ha anche una lettera di Andrea alla moglie Alessandra: «La nostra prima stanza era pittata di rosa, in onore della tua pancia perché aspettavi la nostra prima bimba. Tu avevi solo 16 anni e io 17. I tuoi genitori ci avevano fatto posto a casa loro. Sapevamo che sarebbe stato temporaneo e che presto avremmo avuto una casa tutta nostra. Anche se ero giovane sono maturato velocemente, non mi riconosco. Mi sento male da non dormirci la notte. Mi ami e mi hai dato due bimbi, una di 4 anni e uno di 4 mesi. In cambio, cosa posso darti? Mai che ti faccia vivere la tua età. Ti ho trascinato senza volerlo nella melma di chi non può permettersi nulla. Sono 7 anni che non ne veniamo fuori, non mi aspettavo una vita così dura».

Poi il finale a sorpresa: l’amministratore di una importante azienda attiva nel settore della sicurezza e della vigilanza, Carmelo Stivala, offre ad Andrea un posto di lavoro, una occupazione a tempo indeterminato facendo commuovere ancora Claudio Amendola, secondo il quale «l’esempio che dà Andrea dovrebbe valere per tutti i ragazzi italiani, dovrebbero mettersi in fila e stringergli la mano».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA