A distanza di una settimana dall’ultima demolizione, le ruspe tornano in azione nell’area protetta dell’Oasi del Simeto. Appena lunedì scorso era finita nel… mirino una casetta di 22 metri quadrati ricadente all’interno del “Villaggio Ionio”, praticamente alla fine dei lidi della Plaia; questa volta, invece, il personale del Corpo Forestale dello Stato ha agito, su mandato della Procura della Repubblica di Catania, all’interno del “Villaggio Delfino”, a Vaccarizzo, demolendo una struttura quattro volte più grande e decisamente più bella della precedente: una villetta di 80 metri quadrati che la vecchia proprietaria, destinataria di sentenza di demolizione risalente al 2009, aveva venduto al nuovo. Un po’ la stessa situazione emersa la scorsa settimana, allorquando si scoprì che i destinatari del provvedimento di demolizione erano stati raggirati con la complicità non si sa fino a che punto volontaria (ma l’errore non poteva e non doveva essere commesso) di un notaio, il quale non si era accorto che quel bene immobile non poteva essere venduto perché destinato ad essere distrutto.