Un inquietante attentato incendiario mina la stagione estiva a Fondachello (Mascali) appena avviata. All’alba, intorno alle 4, ignoti si sono introdotti nell’area di servizio di via Amato, appiccando il fuoco ad una infrastruttura in legno costituita da spogliatoi, docce e servizi igienici a supporto di un parcheggio esterno di oltre 900 mq a servizio di stabilimenti balneari della zona e di una estesa zona residenziale e alberghiera.

Le infrastrutture di legno sorrette da una piattaforma modulare in metallo, erano ancora in fase di allestimento. L’impresa che stava eseguendo i lavori, ha subìto anche il furto di numerosi utensili e materiale elettrico, solo in parete danneggiato dal rogo. Benchè non siano state rilevate dai vigili del fuoco tracce evidenti di liquido infiammabile, appare inverosimile l’ipotesi dell’autocombustione o di un corto circuito. Le strutture, in fase di allestimento risultano oltretutto prive di impianto elettrico.

I vigili del fuoco del distaccamento di Riposto che hanno arginato l’incendio che rischiava di estendersi, raggiungendo alcuni complessi di edilizia residenziale confinanti con il parcheggio privato, hanno messo in sicurezza anche una bombola gpl che, per fortuna semivuota, non ha avuto una potente deflagrazione, una volta avvolta dalle fiamme.

Sul fronte delle indagini i carabinieri, nell’immediatezza dei fatti, hanno eseguito un sopralluogo, accertando la presenza di alcune telecamere, una delle quali della polizia municipale, posta sulla vicina via Spiaggia che potrebbe avere immortalato il possibile arrivo in auto dei piromani. Ma vi sarebbe una seconda telecamera, in questo caso privata, in cima ad una palazzina che si affaccia all’angolo tra via Spiaggia e via Amato, puntata in direzione del parcheggio teatro dell’attentato incendiario, che potrebbe risultare determinante ai fini della ricostruzione dell’accaduto.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA