il riconoscimento
Militello in Val di Catania è il “Borgo dei Borghi 2025”: dal barocco a Pippo Baudo, perché il paese è stato scelto
Il prestigioso riconoscimento legato alla trasmissione "Kilimangiaro"
E’ Militello in Val di Catania il “Borgo dei Borghi“ del 2025, il prestigioso riconoscimento legato alla trasmissione di Rai3 “Kilimangiaro”. Il borgo in provincia di Catania, è stato inserito dal 2002 nell’Associazione dei Borghi più Belli d’Italia e fa parte del comprensorio del barocco riconosciuto patrimonio Unesco.
Militello in Val di Catania è conosciuta anche per essere il paese che ha dato i natali al presentatore e personaggio tv Pippo Baudo al quale è stata anche dedicata una delle vie del paese.
“E’ una vittoria straordinaria che premia anni di lavoro e dedizione per la valorizzazione del nostro patrimonio – ha detto il sindaco Giovanni Burtone -. Questo primo posto conferma che la strada intrapresa è quella giusta: investire sulla cultura, sul nostro patrimonio Unesco e sulle bellezze naturalistiche come le cascate dell’Oxena. Rai3 e la trasmissione Kilimangiaro ci hanno dato una visibilità nazionale che sapremo sfruttare. Ci aspettiamo l’arrivo di turisti, viaggiatori, curiosi e investitori interessati a scommettere sul nostro territorio con nuove attività di accoglienza e servizi per i visitatori”.
Militello in Val di Catania ha battuto la concorrenza di altre venti località selezionati per la loro bellezza, la loro architettura, per la qualità della vita e scelti da tre giurati d’eccezione compagni di viaggio della Raznovich: Alberta Campitelli, storica dei giardini e membro del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici presso il ministero della Cultura, che sarà a Valeggio Sul Mincio, per scoprire le fioriture e le meraviglie del Parco Giardino Sigurtà, uno dei giardini più belli del mondo; la biologa e divulgatrice scientifica Barbara Gallavotti, che andrà in Val Trebbia, nei Colli piacentini, per raccontare il legame col territorio e la storia affascinante di Bobbio, vincitore de ‘Il Borgo dei Borghi 2019’; lo storico e divulgatore d’arte Jacopo Veneziani, che invece, sarà sulle rive del Lago di Garda, tra gli scorci mozzafiato di Sirmione e il Vittoriale degli Italiani.
I Borghi in gara erano: Agliè (Piemonte), Agnone (Molise), Aieta (Calabria), Ala (Trentino Alto-Adige), Buggerru (Sardegna), Corenno Plinio (Lombardia), Deiva Marina (Liguria), Grado (Friuli-Venezia Giulia), Ischitella (Puglia), Lazise (Veneto), Maiori (Campania), Militello in Val di Catania (Sicilia), Montalbano Jonico (Basilicata), Montechiarugolo (Emilia-Romagna), Nus (Valle D’Aosta), Penne (Abruzzo), San Gemini (Umbria), Scarperia (Toscana), Sirolo (Marche), Vignanello (Lazio).
La vittoria di Militello si aggiunge a quelle di Montalbano Elicona (Messina), Petralia Soprana (Palermo), Gangi (Palermo), Castroreale (Messina), Sambuca di Sicilia (Agrigento), confermando l’attrattività e l’unicità di questi luoghi, custodi di un patrimonio culturale materiale e immateriale da valorizzare e promuovere.
La cittadina barocca, ha già messo in mostra i resti del suo castello e i suoi quartieri più vecchi, le pietre dei secoli scorsi e le opere d’arte, monumenti e sculture. Sarà incentivato il turismo culturale, in un borgo che conserva gelosamente, con le sue venti chiese, abbazie e conventi, la maestosa pala della Natività in ceramica invetriata di Andrea Della Robbia, un bassorilievo di Francesco Laurana, un retablo di Antonello da Messina, altre pregevoli sculture e dipinti, musei d’arte sacra e tesori del passato. Straordinaria è anche la testimonianza del Complesso monumentale di Santa Maria La Vetere, con la Chiesa e il contiguo Ecomuseo Valle del Loddiero.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA