IL CASO
Catania, imbrattato da vandali l’ingresso della sede della Cgil: «Simboli e scritte no vax»
il sindacato: «Non ci faremo la Cgil intimidire da queste azioni codarde che nulla hanno a che vedere con la libertà di espressione»
Imbrattati da ignoti il portone, la scalinata d'ingresso e la facciata del palazzo che ospita la sede della Cgil di Catania di via dei Crociferi. Utilizzata una vernice spray, con cui sono state disegnate alcune W cerchiate di rosso e la scritta "Sindacati nazisti".
A comunicarlo lo stesso sindacato, che parla di "simboli e scritte riconducibili a organizzazioni no vax". Il segretario generale della Camera del lavoro, Carmelo De Caudo, ha presentato una denuncia contro ignoti.
"Di certo – afferma una nota del sindacato – la Cgil non si farà intimidire da queste azioni codarde che nulla hanno a che vedere con la libertà di espressione. Continueremo a lavorare come sempre, convinti delle nostre azioni da sempre condivise con e per i lavoratori e a favore dei diritti costituzionali, compresi quelli alla salute e a un sistema sanitario pubblico. Continueremo, soprattutto, a credere nella scienza e a chi a essa dedica una vita di studio e ricerche".
"Nei mesi scorsi – aggiunge la nota – avevamo subito anche uno spam informatico riportante i medesimi simboli in un post del nostro account ufficiale Facebook. Purtroppo neanche lo storico fabbricato che ci ospita, nel cuore della splendida e barocca via Crociferi, è stato risparmiato. È un danno per la città. Ci auguriamo che i responsabili vengano identificati e che paghino i danni in ogni forma prevista dalla legge".