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Traffico “imbottigliato” sulla A18 tra Giarre e S. Gregorio: giorni di “passione” per automobilisti

I disagi sono dovuti al cantiere per il rinnovo dei sistemi di sicurezza stradale

Di Mario Previtera |

Gli automobilisti pendolari – in larga parte lavoratori – che percorrono quotidianamente l’A18, da settimane fanno i conti con le file interminabili nel tratto compreso tra Giarre e la barriera di San Gregorio. Centinaia di auto imbottigliate nel cantiere per il rinnovo dei sistemi di sicurezza stradale (barriere longitudinali, terminali e transizioni, e varchi apribili). Al momento, per consentire i lavori in direzione Catania – fa sapere il Consorzio Autostrade Siciliane – è presente una parzializzazione della corsia di sorpasso, dal km. 71,400 al km. 74,000. Le operazioni dovrebbero completarsi alla fine della corrente settimana. 

Gli utenti della strada, tuttavia, anche ieri sono stati costretti a nuove file estenuanti. Un vero calvario. Disagi ancora una volta originati dal restringimento della carreggiata. Sui social pioggia di polemiche. Decine di post sulla community social dedicata all’autostrada Catania Messina. Pendolari esasperati, costretti a rivoluzionare la propria giornata lavorativa preventivando un ritardo nella tabella di marcia di almeno 30 minuti. Così in molti, specie chi raggiunge Catania dai paesi etnei e dal versante jonico, ormai anticipano l’uscita di casa, mettendo in conto la fila. Lo sanno bene soprattutto gli utenti che devono raggiungere l’aeroporto. Tra i numerosi commenti c’è chi lamenta, ad esempio, il mancato impiego dei tabelloni elettronici attraverso cui infornare per tempo delle lunghe code, chi invece reclama senza mezzi termini il rimborso dei pedaggi per i reiterati ritardi sui luoghi di lavoro.

Nei giorni scorsi i deputati all’Ars di “Sud chiama Nord” e “Sicilia Vera” hanno presentato un’interrogazione con cui è stato chiesto all’assessore regionale alle Infrastrutture di intervenire al Cas, disponendo ove possibile doppi turni di lavoro o, in alternativa, turni notturni, nell’intento di velocizzare i tempi. Si vedrà.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA