LA PATRONA
Sant’Agata, alle 6.30 i fuochi del Borgo: processione a rilento in una Catania ancora in festa
Ora l'attenzione si sposta sull'«acchianata» di Sangiuliano, impossibile prevedere l'orario di rientro del fercolo in Cattedrale
Sono le 6.30 del mattino quando comincia lo spettacolo pirotecnico di piazza Cavour a Catania in onore di Sant’Agata . Tutti con il naso all’insù per ammirare i fuochi d’artificio. Un show unico nel suo genere che vale la pena di vedere almeno una volta: dieci minuti di fuochi coloratissimi salutati da un lunghissimo applauso.
Quest’anno i giochi pirotecnici sono cominciati 15 minuti dopo l’anno scorso, quindi con un leggero ritardo rispetto alla passata edizione, a testimonianza di una processione che per tutta la notte si è mossa a rilento tra ali di fedeli in festa (e in devozione) per la Patrona della città.
Ancora mancano riti molto amati del giro interno come l’«acchianata» di Sangiuliano o il canto delle monache in via Crociferi che si svolgeranno molto probabilmente in tarda mattinata, con un orario di rientro del fercolo in Cattedrale ancora impossibile da prevedere.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA