LA FESTA
Sant’Agata in Cattedrale fino alle 17, poi la Patrona torna tra i devoti per il giro interno
Dopo il solenne pontificale, il busto esposto alla venerazione dei fedeli in Duomo in attesa della seconda parte della processione
Si è concluso intorno alle 12.30 il Solenne Pontificale per Sant’Agata presieduto per l’occasione dal presidente dei vescovi italiani card. Matteo Maria Zuppi che prima di celebrare il rito nella Cattedrale ha parlato con la stampa dell’esempio della Patrona di Catania.
Il busto reliquiario ora rimarrà all’interno della Cattedrale fino al tardo pomeriggio esposto alla venerazione dei fedeli e accompagnato dalle messe delle 14, 15 e, alle 16, presieduta da monsignor Alessandro Damiano, arcivescovo metropolita di Agrigento.
Intorno alle 17 partirà la lunga notte del “giro interno”. La processione delle Sacre reliquie si muoverà da piazza Duomo lungo via Etnea. Dinanzi alla Basilica Collegiata ci sarà l’omaggio floreale del Capitolo dei canonici e dei soci del Circolo Cittadino Sant’Agata. Quindi la processione, superata piazza Stesicoro, arriverà sino all’ingresso della Villa Bellini e devierà per via Caronda dove, giunta davanti alla chiesa della Madonna della Mercede, la comunità parrocchiale saluterà il passaggio della Santa con un momento di preghiera.
Il fercolo giungerà dunque al “Borgo” (piazza Cavour), dove sono attesi i tradizionali giochi pirotecnici. La processione procederà a quel punto imboccando nuovamente via Etnea, stavolta a scendere, per arrivare ai “Quattro Canti”, da dove, dopo le opportune manovre, il fercolo percorrerà, trainato dai devoti, la ripida salita di via Antonino di Sangiuliano, altro momento molto atteso e spettacolare.
Quindi l’ingresso in via Crociferi per il suggestivo momento di preghiera corale con il canto di Agata, eseguito in latino dalle monache benedettine del Ss. Sacramento. Da via Garibaldi la processione farà rientro in Cattedrale.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA