Kermesse finale, alla Città della Scienza, per tutti gli studenti delle scuole superiori che hanno preso parte al contest di video mapping e tecniche olografiche intitolato “La Ciminiera Scientifica”. Alla competizione, promossa dall’Università di Catania e dal Centro siciliano di Fisica nucleare e Struttura della Materia (Csfnsm), hanno partecipato 26 gruppi da tutti Italia: 20 sono stati ammessi alla seconda fase e a questi, per ciascuna delle due categorie, “Video Mapping” e “Proiezione Olografica”, è stato offerto un corso di circa 20 ore di lezioni, tenute dall’arch. Fabio Volti. Tutti i gruppi in competizione hanno avuto a disposizione circa cinque mesi per realizzare il loro progetto, gli elaborati sono poi stati valutati dalla commissione composta dai docenti Germana Barone, Giovanni Maria Farinella, Concetto Spampinato, Sebastiano Albergo e Letizia Giuffrida.

Durante la cerimonia di premiazione, organizzata in occasione della Notte europea dei musei, i 5 gruppi risultati vincitori hanno illustrato il loro progetto alla presenza del rettore Francesco Priolo e della prof. Alessia Tricomi, delegata alla Terza Missione e a Città della Scienza, direttore del Csfnsm e curatrice, insieme con i colleghi Sebastiano Albergo, Germana Barone e Paolo Mazzoleni, del progetto “La Ciminiera Scientifica”, finanziato dal Mur nell’ambito dei progetti annuali di divulgazione scientifica (PANN20_00606).

Video Mapping

Vincitore della categoria Video Mapping è pertanto risultato il gruppo Piranha (Giorgia Agosta, Jaclyn D’Amico, Vincenzo Di Mauro, Edoardo Salvatore Morciano, Roberta Marino) del liceo artistico Emilio Greco con il progetto “La Luce e i Colori”, mentre ad aggiudicarsi la vittoria per la categoria Proiezione Olografica con il progetto “Geometria Naturae” è stato il gruppo Elite del liceo classico Cutelli-Salanitro (Giorgia Certo, Azzurra Mortillaro, Francesco Pennisi, Jasmine Romeo, Vincenzo Sansone).

Hanno ricevuto una menzione da parte del comitato tecnico-scientifico il gruppo Gun Shot del liceo artistico Greco per la categoria Video Mapping con il progetto “Inquinamento – Oceano” e i gruppi Koala del liceo scientifico Francesco Severi di Frosinone e Off Light dell’Istituto tecnico Archimede, rispettivamente con i progetti “L’eruzione” e “Vita e morte di una stella”. Fuori concorso hanno partecipato al contest anche i borsisti, Marco Cavarra e Simone Dalle Fabbriche, e alcuni ricercatori del Csfnsm.

La proiezione

La cerimonia si è conclusa con la proiezione dei video prodotti dai ragazzi sulla ciminiera di Città della Scienza e sulla vetrata che si affaccia su viale Libertà. Particolarmente spettacolare il momento dell’inaugurazione in cui la ciminiera di Città della Scienza, grazie al video-mapping “Accelerare il futuro”, sviluppato e realizzato dall’arch. Volpi su un’idea dei professori Albergo e Tricomi, si è trasformata in un acceleratore di particelle, ripercorrendo, in modo artistico, alcuni dei momenti più salienti nella storia della fisica degli acceleratori. La cerimonia – che si è conclusa con le visite guidate all’esposizione dello Science center di via Simeto – inaugura le attività del “Mese della Ciminiera Scientifica”, che si svolgeranno fino al 12 giugno a Città della Scienza. Il programma prevede proiezioni olografiche, video mappatura, seminari, laboratori, visite guidate alla struttura, “Aperiscienza” e altre iniziative a tema scientifico.

Notte dei Musei

E sempre nell’ambito della “Notte europea dei Musei”, grande successo di pubblico (oltre 400 visitatori) anche al Museo dei Saperi e delle Mirabilia Siciliane, sito al piano terra del Palazzo centrale dell’Università, che è rimasto eccezionalmente aperto dalle 18 alle 23. Ai tanti visitatori lo staff coordinato dal prof. Giovanni Farinella, docente del dipartimento di Matematica e Informatica, ha offerto la possibilità di testare direttamente il prototipo Nairobi, l’assistente artificiale utilizzabile con occhiali in realtà mista, da smartphone o tablet, in grado di “aiutare” gli utenti nella navigazione di ambienti, quali musei, fiere, etc. e guidarli verso punti di interesse in spazi al chiuso, e il prototipo del progetto Value (Visual analysis for localization and understanding of enviroments) che rivoluziona l’esperienza di visita all’interno di spazi museali utilizzando particolari tecnologie e strumenti digitali per valorizzare la fruizione delle singole opere d’arte. In questa occasione, Value è stato dimostrato su una riproduzione dell’Annunciazione dell’Antonello da Messina, raccontata ai visitatori da un avatar virtuale con cui è stato possibile interagire in linguaggio naturale.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA