Evento
Con il Festival Mediterraneo di Musica Sacra un weekend a Catania tra canti bizantini e gregoriani
Il festival avrà la sua conclusione nella chiesa del Convento di San Domenico con un concerto straordinario
Un fine settimana di eventi e concerti conclude la prima edizione del Festival Mediterraneo di Musica Sacra, organizzato a Catania da AreaSud con l’adesione dell’Arcidiocesi di Catania e numerosi altri partner. Workshop e concerti saranno animati da ricercatori, studiosi e corali provenienti dalla Sicilia, dalla Calabria, da Roma e dalla Grecia.
Il programma didattico prevede due workshop, il primo dedicato al canto bizantino e diretto da Gerasimos Papadopoulos, che avrà la sua conclusione con il concerto dell’Ensemble Kalophonia, domenica 11 maggio, alle 11:30, nella Chiesa di Sant’Anna. Il secondo, sul canto gregoriano, realizzato al termine del progetto formativo annuale di Sicilia Gregoriana, avrà come evento finale il concerto Lux Pascalis, Vox Mariae, con la partecipazione straordinaria della Mulierum Schola Romana, nella Chiesa di San Michele Arcangelo ai Minoriti, sabato 10 maggio, alle 20:30.
Venerdì 9 due straordinari concerti sono stati ospitati nel centro storico catanese. Nella suggestiva cornice barocca del Monastero di San Benedetto, in Via Crociferi, si è esibito il coro “Svete Tikhij” diretto da Irina Nedoshivkina Nicotra. Presso il Tempio della Chiesa Valdese ha avuto luogo il concerto delle corali calabresi dell’Eparchia di Lungro, Ajri i Lumit e Ensemble di Melurgia Bizantina, che hanno eseguito repertori liturgici e paraliturgici della tradizione arbereshe.
Sabato 10 due eventi animeranno il programma, la conferenza “L’Angelica: storie di donne nel Mediterraneo”, con l’etnomusicologa Maria Rizzuto e gli interventi di Opra dei Pupi della Compagnia Teatrale Thalìa (CUT, Piazza Università 13, ore 11). Nel pomeriggio, alle 19, l’Ensemble “I Bei Legami”, diretto da Salvo Fresta, eseguirà un concerto corale nella Pinacoteca del Museo Diocesano, in Via Etnea, 8.
Il festival avrà la sua conclusione nella chiesa del Convento di San Domenico con un concerto straordinario in cui si esibiranno il Coro Sine Nomine, il Coro dell’Università di Catania e la Cappella Musicale del Duomo, diretta da padre Francesco La Vecchia, per riassumere in un evento unico il desiderio di creare connessioni artistiche e culturali che sta alla base della progettazione del festival (11 maggio, Piazza San Domenico, ore 20).
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito e offrono l’opportunità di ammirare le architetture e il patrimonio artistico delle chiese della città.
Il Festival Mediterraneo di Musica Sacra, che aderisce alla rete nazionale Italiafestival, è certificato Ecoevents come evento sostenibile, riconoscimento ottenuto a seguito di un accurato percorso di formazione dedicato al nostro staff e a un’attenta progettazione di buone pratiche su temi chiave quali la riduzione dei rifiuti, la mobilità a basso impatto e l’utilizzo di energie rinnovabili.
Ricchissima è la rete di partner sviluppata che coinvolge tra gli altri il Museo Diocesano, la Comunità di Sant’Egidio, l’IOS Pestalozzi, le associazioni Darshan e Sicilia Gregoriana, la Libreria San Paolo e numerosi altri partner e patrocinatori.
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