Una segnalazione giunta sull’applicazione YouPol nel primo pomeriggio di domenica scorsa indicava in uno stabilimento balneare della Plaia lo svolgimento di una festa da ballo con numerosi presenti privi di dispositivi di protezione individuale. La sala operativa della questura ha dunque inviato sul posto una volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico. 

Appena giunti, i poliziotti hanno notato la presenza di numerose auto posteggiate sia nell’area di parcheggio dello stabilimento, sia lungo la strada, e hanno sentito distintamente musica ad alto volume che proveniva dal bar del lido. 

Sul posto sono giunte in rinforzo altre due volanti e gli agenti hanno identificato il titolare dell’attività, il quale ha subito riferito loro di essere in regola con tutte le autorizzazioni, e hanno controllato i locali adibiti alla festa danzante. 

All’interno c’erano circa 170 persone, la maggior parte delle quali prive di mascherina, alcune intente a ballare, altre a consumare bevande nella zona bar.  I poliziotti hanno dunque fatto una verifica a campione per verificare il possesso del green pass, con esito positivo su circa trenta presenti. Contestualmente, hanno preso visione della licenza, apprendendo così che il locale aveva una capacità di 1.200 persone all’aperto, ma di 150 nella zona interessata dal controllo. 

Alla luce della norma di contenimento del rischio epidemiologico Covid-19, che prevede una capacità di utenza all’interno dei locali da ballo ridotta al 75% per le manifestazioni all’aperto e del 50% per quelle al chiuso, i presenti, all’interno della sala, risultavano in esubero di 75 clienti; pertanto, gli agenti hanno contestato la violazione alla normativa pandemica e chiuso per 5 giorni la sala da ballo, con apposizione dei sigilli agli ingressi della stessa.   V. R.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA