Covid, ok a un monoclonale a lunga azione che attacca il virus in 2 aree diverse

Di Redazione / 30 Gennaio 2022

Arriva un nuovo anticorpo monoclonale che si aggiunge all’armamentario dei farmaci a disposizione contro il Covid.  Sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il Decreto del Ministero della Salute con il quale si autorizza la distribuzione dell’anticorpo monoclonale di AstraZeneca, Evusheld a lunga azione. Si tratta, si spiega nel sito dell’Aifa, della combinazione di due anticorpi monoclonali, tixagevimab e cilgavimab. «Poiché gli anticorpi si legano a diverse parti della proteina, il loro utilizzo in associazione 
può essere più efficace rispetto all’uso in monoterapia» spiega l'Aifa.

Un anticorpo monoclonale è un tipo di proteina progettato per riconoscere e legarsi ad una struttura specifica (chiamata antigene). Tixagevimab e cilgavimab sono stati progettati per legarsi alla proteina spike del SARS-CoV-2, il virus responsabile di COVID-19, in due siti differenti. Legandosi alla proteina spike, si prevede che impediscano al virus di penetrare nelle cellule dell’organismo e provocare l'infezione. 
 

Pubblicato da:
Fabio Russello
Tag: astrazeneca monoclonali