Notizie Locali


SEZIONI
Catania 24°

la pandemia

Covid, il bollettino del 17 luglio: in Sicilia altri 5.127 casi e 15 morti, ma ricoveri in (lieve) calo

I dati diffusi dal ministero della Salute: nel Catanese oltre 1.800 nuovi contagi

Di Redazione |

Curva del covid stabile in Sicilia dove, anzi c’è un siapure lieve, calo dei ricoveri. E’ quanto emerge dal bollettino del 17 luglio del ministero della Salute.

I casi diagnosticati nelle ultime 24 ore sono stati 5.127 con 27.834 tamponi processati (ieri 6.741 con 32.783 tamponi). Il tasso di positività scende al 18,4% (ieri era al 20,5%).

Negli ospedali siciliani ci sono ricoverate 1.062 persone (-5) delle quali 1.014 in area medica (-3) e 51 in terapia intensiva (-2) con tre nuovi ingressi. I morti sono stati 15 e il totale delle vittime siciliane del virus sale così a 11.418.

Le persone dichiarate guarite sono 3.377 e così il numero dei siciliani attualmente positivi sale a 153.662 (+2.917)

LE PROVINCE.

Catania: 352.533 casi complessivi (1817 nuovi casi)

Palermo: 345.893 (1124)

Messina: 203.987 (1020)

Siracusa: 132.177 (480)

Agrigento: 114.950 (449)

Trapani: 109.600 (437)

Ragusa: 103.456 (393)

Caltanissetta: 81.624 (262)

Enna: 41.474 (327)

IN ITALIA. Sono 67.817 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i contagiati erano stati 89.830. Le vittime sono invece 79, in calo rispetto alle 111 di ieri. Il tasso è al 22,8%, sostanzialmente stabile (ieri 22,5%) e sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 297.754 tamponi. Sono invece 403 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, due in meno di ieri. Gli ingressi giornalieri sono 38. I ricoverati nei reparti ordinari sono 10.576, rispetto a ieri 142 in più. Gli italiani positivi al Coronavirus sono attualmente 1.465.050, rispetto a ieri 16.500 in più. In totale sono 20.145.859 i contagiati dall’inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 169.925. I dimessi e i guariti sono 18.510.884, con un incremento di 52.417.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: