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LA PANDEMIA

Covid, il monitoraggio settimanale dell’Iss: 5 regioni a rischio giallo entro Natale

Sono Veneto, Calabria, Liguria, Marche e Lazio. Salgono i tassi di occupazione in area medica e in terapia intensiva

Di Redazione |

In Italia il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 7,3% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 02 dicembre) in salita rispetto al 6,2% della scorsa settimana (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 25 novembre). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 9,1% rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 02 dicembre) contro l’8,1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 25 novembre). L'incidenza settimanale a livello nazionale continua a crescere: 155 per 100mila abitanti rispetto a 125 della scorsa settimana. Tra il 10 e il 23 novembre, l’Rt medio sui sintomatici è 1,20 (range 1,12 – 1,28) sopra la soglia epidemica, ma in calo rispetto a 1,23 della settimana prima. Sono i dati diffusi oggi con il monitoraggio settimanale Covid Iss-Ministero della Salute. 

Dai dati si evince che ci sono regione in maggiore difficoltà e se non ci sarà un’inversione della curva epidemiologica entro Natale rischiano di finire in zona gialla: si tratta di Veneto, Calabria, Liguria, Marche e Lazio.

Nelle intensive sopra la soglia di occupazione del 10% ci sono: Bolzano (17,5%), Fvg (14,9%), Marche (12%),Veneto (10,5). La Valle d’Aosta, con il 28,3%, è la regione con la percentuale più alta percentuale di posti letto in area medica occupata da pazienti Covid-19. A seguirla, il Friuli Venezia Giulia, con il 23%, e la Provincia Autonoma di Bolzano con il 19,8%. Le altre regioni e province autonome non superano la soglia di allerta del 15%. Tra i valori più elevati:  Calabria con il 14,1%, Lombardia con il 13,4% e Lazio con il 10,8%. 

Le regioni e province autonome con l’incidenza più alta sono Bolzano (645,7 contagi per 100mila abitanti); Friuli Venezia Giulia con 336,3 casi, Veneto con 317,1 e Valle d’Aosta con 309.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA