LA SITUAZIONE
Green Pass, in Sicilia code in farmacia ma nessun disagio per porti, trasporti e uffici
I vari uffici stanno però verificando l’incidenza del certificato verde sulla presenza del personale in servizio.
Mentre dal porto di Trieste rimbalzano immagini di tensioni e disordini tra polizia e manifestanti No Green pass e da altri città arrivano notizie di cortei, rallentamenti e quant'altro, in Sicilia questo primo lunedì con il certificato verde obbligatorio per lavorare sembra scorrere senza particolari intoppi soprattutto per quel che riguarda porti e trasporti.
«Non ci sono stati disservizi sulle navi traghetto "Caronte & Tourist Spa" nello Stretto di Messina. La gran parte dei nostri dipendenti sono vaccinati, soltanto circa il 10% ad oggi non risulta in possesso di green pass», ha fatto sapere l’ufficio stampa della società che opera i collegamenti tra Messina e la Calabria e le isole minori.
Trasporti regolari anche per le ferrovie in Sicilia e per l'Amat, la società che si occupa del trasporto pubblico a Palermo. «Nessuna criticità anche oggi», sottolinea Ferdinando Carollo, direttore esercizio gomma dell’Amat.
Nessun disagio al porto di Palermo per il Green pass. Al momento non ci sono proteste e l’attività si svolge con regolarità. Non si registrano disservizi nei vari uffici pubblici: all’Agenzia delle entrate, alle Poste e all’Inps.
I vari uffici stanno verificando l’incidenza del green pass sulla presenza del personale in servizio. Anche perché la regione più no vax è la Sicilia (24,3%) con 625.565 siciliani non vaccinati e la scorsa settimana c'è stato un boom di certificati medici di malattia per restare a casa con l’entrata in vigore dell’obbligo di green pass nelle aziende private, che avrebbe portato a una crescita del 22% dall’8 al 15 ottobre,
Questa mattina comunque ancora code davanti alle farmacie per i tamponi e diversi farmacisti si sono attrezzati con dispenser "eliminacode", tipo supermercato, posizionati all’esterno. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA