Bayesian, le hostess superstiti: «È stato terribile». Continuano le ricerche dei sei dispersi
La testimonianza delle due giovani che erano a bordo dello yacht. Intanto continuano senza sosta le operazioni di ricerca dei dispersi a seguito del naufragio
Nella hall dell’hotel Domina Zagarella di Santa Flavia, ancora visibilmente sotto choc, cercano di farsi forza a vicenda. «Siamo vive per miracolo» sussurrano con la voce rotta dal pianto. Sono Leah Randall, 20 anni, nata in Sudafrica, e Kaja Chichen, di 22, tedesca, le due giovanissime hostess sopravvissute al naufragio della Bayesian, lo yacht del magnate britannico Mike Linch, naufragato a Porticello (frazione di Santa Flavia) in seguito a una tempesta. Anche loro, insieme agli altri 13 superstiti, sono ospitate nell’albergo di Santa Flavia che è diventato il quartier generale di forze dell’ordine e soccorritori. Una delle due ragazze entra in bagno per asciugarsi le lacrime: «è stato terribile» dice con un filo di voce ai microfoni di Ansa. Poi si allontana insieme all’amica, per rinfrescarsi la faccia. Nel frattempo all’ingresso dell’hotel arrivano i Vigili del fuoco scortati da alcune macchine della Polizia, con in mano alcune carte nautiche. Vogliono parlare con i testimoni della tragedia per cercare di capire cosa sia accaduto e come riuscire a recuperare i corpi dei sei dispersi che si trovano ancora in fondo al mare.
Le operazioni di ricerca intanto proseguono senza sosta da ieri. Sono «condotte - si legge in una nota della Guardia Costiera - con l’impiego di cinque motovedette della Capitaneria di Palermo, Termini Imerese e Porticello, un elicottero della Base Aeromobili Guardia Costiera di Catania, i sommozzatori dei Nuclei Subacquei Guardia Costiera di Napoli e Messina - che hanno operato con l’ausilio di un veicolo subacqueo a controllo remoto (Rov - Remotely Operated Vehicle) - oltre a personale, unità navali e speleo sub dei Vigili del Fuoco, di un elicottero dell’Aeronautica Militare e dei Carabinieri, tutti sotto il coordinamento del 12° Centro Secondario di Soccorso Marittimo della Guardia Costiera di Palermo». Vanno quindi avanti senza sosta le ricerche dei 6 passeggeri tuttora dispersi, con i sommozzatori che stanno valutando la fattibilità per entrare in sicurezza nel relitto, operazione resa complicata dalla profondità e dalla posizione dello scafo adagiato sul fondale a circa 50 metri, a mezzo miglio dal porto di Porticello. «Al momento - conclude la nota - non risultano tracce di inquinamento da idrocarburi».
Nella serata è stato completato inoltre l’elenco dei 15 sopravvissuti ospitati nell’hotel Domina Zagarella di Santa Flavia, sono James Emsilie, 35 anni con la moglie Charlotte Golunski, anche lei di 35 anni, e la piccola Sophia di un anno. Angela Baccares, 57 anni, inglese, moglie dell’imprenditore britannico Mike Lynch che figura invece tra i dispersi insieme alla figlia Hannah di 18 anni, Sasha Murray, 29 anni, irlandese; Myin Htun Kyaw, 39 anni, del Myanmar; Matthew Griffith, francese di 22 anni; James Calfield, 51 anni, della Nuova Zelanda, che sarebbe il comandante della nave; Ayla Ronald, 36 anni, di nazionalità inglese così come Matthew Fletcher, 41 anni; Koopmans Tus, 33 anni, olandese; Leo Eppel, nato in Sud Africa di 20 anni e Parker Eaton, inglese di 56 anni. A loro si aggiungono le due hostess di bordo.