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Boati ed esplosioni sull'Etna: si riapre anche il cratere di Nord-Est

L'attività di degassamento ha "bucato" una delle bocche sommitali che era occlusa da diverso tempo

Redazione La Sicilia

14 Luglio 2024, 16:58

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L'Etna si è molto calmata negli ultimi giorni, riducendo l'attività stromboliana e limitandosi ad attività di solo degassamento al cratere di Sud e alla Voragine. Ma oggi sono state visti e uditi diversi boati ed esplosioni, i ruggiti del vulcano attivo più alto d'Europa che questa estate sta regalando diverse sorprese tra eruzioni, fontane di lava e piogge di cenere. L'ultima è che le esplosioni odierne - accompagnate da una nube di cenere - sono state provocate anche dal risvegliato cratere di Nord Est, mentre negli ultimi giorni ad eruttare è stata la Voragine.

La spiegazione

L'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Osservatorio Etneo dopo aver fatto le valutazioni del caso ha emesso un comunicato in cui ha spiegato che dalle «immagini delle telecamere di sorveglianza si è osservato dalle 13 un graduale incremento dell'attività esplosiva a carico del cratere di NE e Voragine, con emissione di cenere che si è dispersa velocemente al di sopra dei crateri sommitali. Persiste una blanda emissione di cenere dal Cratere di Nord Est. Il modello previsionale della dispersione dell'eventuale nube eruttiva indica una direzione SE.

«L'ampiezza media del tremore vulcanico - spiega ancora l'Ingv - mostra ampie e rapide oscillazioni all'interno dell'intervallo dei valori medi, dove è rimasto nelle ultime ore. Dalle 15 mostra una tendenza all'aumento che lo ha portato quasi sul livello alto. Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico è localizzato presso il Cratere di Nord-Est ad una quota di circa 2800 m sul livello del mare. L'attività infrasonica a partire dalle 14 è in incremento e le sorgenti degli eventi sono localizzate al cratere di Nord-Est».

Nel pomeriggio sulla pagine Fb INGVvulcani era comparso un video con un post che parla di una «breve sequenza esplosiva registrata oggi 14 luglio 2024 sull'Etna, a doppia voce dal cratere Voragine (in attività già da ieri) e da un redivivo cratere di Nordest. Dalla clip della telecamera termica collocata sul versante nordoccidentale, è chiara l'attività ai due crateri, con il cratere di Nordest che produce l'emissione più corposa a sinistra e la Voragine alla sua destra con piccola attività stromboliana. Il tutto ha generato un'evidente traccia sismica e boati uditi da vari paesi alle pendici del vulcano. La piccola nube di cenere si è dispersa nella parte sommitale del vulcano».

Negli ultimi giorni come detto si era molto ridotta l'attività stromboliana e si è interrotta l'alimentazione alla colata lavica prodotta dal Cratere della Voragine, ora non è più attiva. L’attività odierna è confinata interamente nella zona sommitale del vulcano e non costituisce un pericolo diretto su cose o persone e fino a questo momento non ha avuto impatto sull'aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania.