Caro voli, "sconti" del 50% per i siciliani: Regione stanzia 27 milioni
Il provvedimento annunciato dal presidente Schifani vale per i tre aeroporti milanesi e i due di Roma
La Regione siciliana con risorse proprie ha deciso di finanziare l’abbattimento fino al 50% delle tariffe aree applicate dalle compagnie aeree. Lo sconto è riservato ai residenti in Sicilia per i collegamenti da e per
l'Isola verso i tre aeroporti di Milano e i due di Roma.
Lo hanno annunciato, in conferenza stampa a Palazzo d’Orleans, il presidente della Regione Renato Schifani e l’assessore ai Trasporti Alessandro Aricò. Il governo Schifani ha stanziato per il provvedimento 27,5 milioni di euro di fondi propri che garantiranno gli sconti per 13 mesi.
Il dettaglio
L’assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità della Regione Siciliana ha spiegato come funziona lo sconto sul prezzo dei biglietti aerei ai residenti in Sicilia per la riduzione degli svantaggi derivanti dall’insularità.
Il contributo economico consiste nella riduzione del 25% sul costo del biglietto aereo, a beneficio dei passeggeri residenti nel territorio della Regione Siciliana. Occorrerà dimostrare lo status di residente alla compagnia aerea (anche su piattaforma online) o all’agenzia che rilascia il biglietto mediante autocertificazione all’atto dell’acquisto dello stesso. Il contributo economico in favore dei residenti consiste in uno sconto del 25% sul costo totale della singola tratta, comprensivo di tutte le tasse, spese e accessori fatturate dal vettore e sarà così applicato: qualora il biglietto per singola tratta abbia un costo minore o uguale a 50 euro non sarà applicata alcuna scontistica; qualora il biglietto per singola tratta abbia un costo compreso tra 50,01 euro e 62,50 euro la scontistica sarà effettuata in modo da portare il costo sostenuto dal residente per il biglietto a 50 euro; la riduzione del costo totale del biglietto potrà arrivare fino ad un massimo sconto di euro 75,00 per singola tratta.
Inoltre un ulteriore contributo, pari a uno sconto di un altro 25% per un totale di 50%, alle suddette categorie: residenti con disabilità dal 67% di invalidità, studenti o residenti con basso reddito (ISEE inferiore a 9.360 euro), da applicarsi sui biglietti il cui costo totale è superiore a 50 euro.
L’intervento, in sede di prima applicazione, è stato avviato sui collegamenti degli aeroporti siciliani con gli aeroporti di Roma Fiumicino "Leonardo da Vinci" e Roma Ciampino "G. B. Pastine" e con gli aeroporti di Milano Malpensa, Milano Linate e Milano/Bergamo Orio al Serio, sia in andata sia in ritorno, anche per singola tratta, per i voli dal 1° dicembre 2023 al 31 dicembre 2024.
Il bando
Domani il governo Schifani pubblicherà il bando per raccogliere le adesioni delle compagnie aree; l’avviso rimarrà aperto per dieci giorni, poi dal primo dicembre partiranno gli sconti. «Abbiamo lavorato otto mesi per raggiungere questo risultato, operando in silenzio - hanno detto Schifani e Aricò - Ringraziamo il governo Meloni e in particolare il dipartimento Trasporti e il vice ministro Galeazzo Bignami per il sostegno». Per quanto riguarda le risorse finanziarie si tratta di 12,5 milioni di fondi assegnati dallo Stato alla Sicilia per l'insularità, e di 15 milioni di fondi del bilancio della Regione, 5 dei quali appostati nella legge di stabilità dell’anno scorso e altri 10 milioni nella legge di stabilità 2024. "Un provvedimento senza precedenti, molto concreto e contemporaneamente anche dal forte valore simbolico, perché ribadisce che il governo regionale- in piena comunione di intenti con quello nazionale guidato a Roma dalla nostra Giorgia Meloni- sta tutelando e tutelerà con i fatti il sacrosanto diritto dei siciliani a godere di una mobilità economicamente sostenibile», affermano Giorgio Assenza (capogruppo all’Ars) e i coordinatori regionali di Fratelli d’Italia, Giampiero Cannella e Salvo Pogliese, commentando gli sconti previsti sul costo dei biglietti aerei per i residenti in Sicilia e aggiungendo.