I poliziotti del commissariato di Borgo Ognina hanno scoperto a Picanello un vero e proprio laboratorio della droga. In manette sono finiti Giuseppe Piacente di 19 anni (nella foto a destra), con precedenti di polizia per droga, e Angelo Belluso 22 anni (nella foto a sinistra), con svariati precedenti penali per reati di droga.
Poi all’interno di un edificio terrano, nel quartiere di Picanello, è stato scoperto il laboratorio/deposito utilizzato dai due arrestati per il confezionamento della droga che – come si è poi scoperto – veniva qui “trattata”; sono stati trovati una busta di marijuana e 37 involucri contenenti la medesima sostanza, due bilancini, carta d’alluminio, molte buste di cellophane e un macchinario per sigillare i sacchetti. Gli agenti hanno anche trovato molte bottiglie di candeggina, verosimilmente usata per trattare la marijuana.
Trovato anche dell’acido cloridrico puro e alcune vasche con residui di marijuana mista a prodotti chimici, tra cui la candeggina, il cui odore è stato chiaramente percepito dai poliziotti. Sul posto sono intervenuti gli specialisti del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica per i prelievi e per le successive analisi tossicologiche. L’immobile, come si è poi riscontrato, era stato affittato senza un regolare contratto di locazione, anche allo scopo di escludere la sua riconducibilità agli arrestati. I due sono stati rinchiusi nel carcere di Piazza Lanza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti aggravata.