Notizie Locali


SEZIONI
Catania 21°

Catania, aereo Meridiana diretto a Milano

Catania, aereo Meridiana diretto a Milano perde una ruota che cade su spiaggia Plaia

L'Enac verifica accertamento responsabilità / VIDEO

Di Redazione |

CATANIA – Un aereo della Meridiana diretto a Milano ha perso una ruota durante la fase di decollo dall’aeroporto di Catania, che è caduta sulla spiaggia della Plaia, deserta (per fortuna) d’inverno senza procurare danni a cose o persone. Il volo IG220 – con a bordo 90 passeggeri, 5 membri di equipaggio e 3 cani in stiva – ha dovuto compiere un atterraggio di emergenza perfettamente riuscito. L’incidente è avvenuto a un Boeing 737 della Meridiana decollato da Catania alle 09.28 e diretto a Milano Linate. Nella fase di decollo dall’aeromobile si è staccata una ruota esterna posteriore che è caduta sulla spiaggia di sabbia della Plaia, che d’estate è affollatissima, senza procurare danni. Il comandante è tornato indietro e, alle 10:12, ha eseguito un’atterraggio di emergenza a Fontanarossa che è perfettamente riuscito. Lo scalo è stato chiuso per mezz’ora e due voli sono stati dirottati a Palermo.

Sulla vicenda la Procura di Catania ha avviato un’inchiesta. Il fascicolo è stato aperto dal procuratore Michelangelo Patanè. Anche l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha aperto una «inchiesta di sicurezza per inconveniente grave» in seguito al distacco di una delle due ruote del carrello principale da parte del Boeing 737 (marche EI-IGS) della Meridiana. L’aereo, sottolinea l’Ansv, «è rientrato nello scalo di partenza senza riportare ulteriori conseguenze».

E in effetti pare che nemmeno i passeggeri sia siano accorti della perdita della ruota che si è staccata durante il decollo cadendo sulla spiaggia della Plaia. Il comandante ha comunicato che rientravano a Fontanarossa per un guasto tecnico e l’aeromobile è atterrato senza problemi, con i passeggeri che sono scesi normalmente nello scalo internazionale di Fontanarossa.

Invece l‘aeroporto di Catania è stato chiuso dalle 09.40 alle 10.12 per permettere l’atterraggio di emergenza del Boing 737 della Meridiana dopo che aveva perso la ruota durante il decollo.  L’aeroporto di Catania, informa la Sac (la società che gestisce lo scalo internazionale di Fontanorossa), durante i 32 minuti in cui è stato operativo ha disposto l’atterraggio a Palermodi due voli: il Blue Air OB 4001 da Torino e il Ryanair FR 4852 da Roma, che hanno fatto rientro a Catania con i passeggeri. 

Meridiana – precisa la stessa compagnia aerea – si è «messa a disposizione dell’Ente nazionale dell’aviazione civile per facilitare l’ispezione disposta per analizzare l’accaduto» che ha portato al distacco della ruota posteriore esterna. Dopo che è «stato riscontrato un problema tecnico», ricostruisce Meridiana, «il comandante ha attivato le necessarie procedure e riportato l’aeromobile a terra». «I 90 passeggeri a bordo – confermano dalla compagnia – sono stati avvisati che sarebbero atterrati a Catania a causa di un problema tecnico e all’arrivo sono sbarcati regolarmente».

Meridiana ha subito predisposto le “riprotezioni” su altri voli: 78 passeggeri sono partiti per Milano Linate con il primo aereo disponibile di un’altra compagnia alle 12.15; gli altri sono partiti alle 15. A tutti i passeggeri è stata offerta l’assistenza prevista in questi casi, incluso il pranzo. Hanno quindi raggiunto Milano nel più breve tempo possibile, sempre assistiti dalla compagnia, assicura Meridiana.

Ma questo non è bastato a fermare l’immediata reazione dell’associazione di consumatori Codacons. Il segretario nazionale del Codacons, Francesco Tanasi, ha parlato di «episodio gravissimo» che «avrebbe potuto seriamente mettere in pericolo l’incolumità dei passeggeri». E l’associazione ha annunciato che «chiederà alla compagnia aerea il rimborso del biglietto per i passeggeri». «Siamo pronti – ha aggiunto Tanasi – ad avviare cause risarcitorie per paura e stress subiti dai passeggeri».

Sull’accaduto, il deputato del Pd e componente della commissione Trasporti, Michele Anzaldi, presentarà un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture e trasporti, Graziano Delrio.  «Occorre verificare, – ha spiegato Anzaldi – se l’episodio, che ha visto precipitare in una spiaggia fortunatamente deserta, dato il periodo, una ruota il cui peso è di diverse decine di chili, possa essere ricondotto alla nuova pratica, introdotta da alcune compagnie, di cambiare le ruote dei velivoli con un unico tecnico. La nuova procedura, attraverso macchinari particolari e robot, fa in modo che un unico operatore cambi, da solo, ruote che per i Boeing arrivano a pesare anche 240 chili. Un modo per risparmiare e per accelerare i tempi, ma che può prestarsi maggiormente a sviste ed errori. È opportuno che venga fatta la massima chiarezza, per rassicurare i passeggeri e tutti i cittadini». 

Il Presidente dell’Enac Vito Riggio ha chiesto al Direttore Generale Alessio Quaranta di riferire al consiglio di Amministrazione, che si riunirà lunedì di relazionare su quanto accaduto ieri ad un velivolo di Air Italy, del gruppo Meridiana, in partenza dall’Aeroporto di Catania, che ha perso una ruota del carrello dopo il decollo. Riggio ha chiesto l’attivazione di una verifica, per quanto di competenza dell’Ente, «su quanto accaduto con conseguente accertamento delle responsabilità che hanno determinato l’inaccettabile episodio».

Nella relazione che verrà presentata lunedì al CdA, Riggio chiede che venga anche riferito «quali rigorosi provvedimenti verranno adottati dall’Ente sia ad ulteriore garanzia della sicurezza aeronautica, che è e rimane il compito primario dell’Enac, sia per evitare il ripetersi di simili gravi episodi». È stato inoltre fissato un incontro con i vertici di Meridiana e di Air Italy, mentre già da ieri è stata avviata la procedura per l’eventuale adozione di provvedimenti cautelari” Intanto oggi due tecnici dell’Enac si trovano presso gli uffici di Air Italy per la raccolta di dati relativi all’incidente.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: