CARABINIERI
Catania, arrestati due ladri che avevano appena “ripulito” un cabina elettrica a San Giorgio
Intercettati su un furgone con i cavi di rame rubati e alcune batterie
Rubano il materiale custodito in una cabina elettrica a San Giorgio ma vengono intercettati dai carabinieri e arrestati. Sono un 52enne residente a Noto e un 33enne di Catania, entrambi con pregresse vicende giudiziarie, ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in concorso ai danni della società “e-distribuzione” di cavi elettrici e batterie che si trovavano all’interno di una cabina ubicata in via dell’Albero.
I sistemi antifurto della cabina avevano segnalato l’effrazione, così il dirigente responsabile della sicurezza per l’area di Catania aveva allertato i carabinieri. Un equipaggio della Stazione di Librino già in zona ha poco dopo ha notato un motocarro di colore verde che procedeva con andatura lenta, trasportando materiale metallico visibile nel cassone: si trattava della refurtiva appena asportata dalla cabina. Una volta bloccato il mezzo in via dell’Iris, gli investigatori hanno fatto scendere i due occupanti, e riscontrato che nella parte posteriore del mezzo c’era la refurtiva: gli operaie-distribuzione nel frattempo intervenuti hann confermato che si trattava del materiale rubato poco prima dalla cabina, consistente in cavi in rame cablati per il collegamento tra unità periferiche e moduli, quattro batterie da 12 volt, un cavo in fibra ottica di colore blu lungo tre metri e un cavo bipolare in rame della lunghezza di cinque metri.
I due uomini, pertanto, sono stati dichiarati in stato di arresto per furto aggravato in concorso, e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha convalidato il provvedimento, mentre il costoso materiale è stato interamente recuperato, riconosciuto come parte integrante della dotazione tecnica della cabina danneggiata è stato restituito alla società “e-distribuzione”, alla presenza dei tecnici incaricati e del responsabile territoriale.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA