Catania, cliente al rapinatore durante assalto alla Posta: «’Mbare! Ma a rapina a sta facennu tu o iu?»
Surreale, ma accertato, "siparietto" tra il ladro e un cliente che ha così risposto all'invito a chiamare il direttore dell'ufficio postale
Poste, generico
Quando la realtà supera la fantasia…. A Catania accade spesso. Anche in occasioni in cui l’aspetto tragico non fa fatica a coniugarsi con quello comico. Come nel caso che vi stiamo per raccontare e che abbiamo verificato presso fonti investigative.
La vicenda risale a venerdì mattina, poco dopo le 8,30, e si è verificata all’interno dell’Ufficio postale di San Giovanni Galermo. Là dove, con appena due clienti presenti, fa il proprio ingresso un uomo col volto parzialmente coperto da una mascherina nera e da un paio di occhiali da sole.
L’aspirante rapinatore - perché è di questo che si tratta - si avvicina agli sportelli. Che nel frattempo vengono abbandonati dalle impiegate, a loro volta in “ripiegamento” dopo avere compreso quel che stava per accadere.
L’uomo con la mascherina alza la voce: «Direttore, i soldi!». Dal direttore dell’Ufficio postale, fors’anche per prendere tempo e fare scattare l’allarme, nessuna risposta; cosicché l’individuo si avvicina a uno degli sportelli e mostra di avere uno strano involucro con sé. Nero anch’esso. Che appoggia sul vetro divisorio. «E’ una bomba - urla ancora - datemi i soldi, altrimenti vi faccio scoppiare».
A questo punto la risposta è di quelle che soltanto un catanese avrebbe potuto dare, anche in una situazione particolarmente delicata come quella in cui ci si stava trovando: «’Mbare! Ma a rapina a sta facennu tu o iu? Ca chiamalu tu! A mia chi mi sta cuntannu?!».
Risultato. Il rapinatore mancato decide di desistere. Proprio mentre verso l’ufficio di San Giovanni Galermo stanno convergendo i “Falchi” in motocicletta e le “Volanti” della Questura. Che non lo hanno preso, probabilmente, per una questione di secondi. Unico elemento positivo, per l’uomo in mascherina e occhiali da sole, a fronte di una giornata davvero sfortunata….