Centro storico di Catania ancora una volta sotto la lente di ingrandimento del Questore etneo che, in attuazione delle direttive emanate in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi in Prefettura, ha disposto complessi ed articolati controlli in diverse zone corrispondenti a via Santa Filomena, via Gemmellaro, piazza Bellini, piazza Scammacca, piazza Federico di Svevia e piazza Currò.

Sono stati dislocati equipaggi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza coordinati da un funzionario di Pubblica Sicurezza con il fine anche di fornire un supporto operativo alle squadre di Polizia Amministrativa della Questura, agli operatori della Annona della Polizia Locale e ai servizi specialistici dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, impegnati nei controlli agli esercizi commerciali di somministrazione alimenti e bevande.

Inoltre, per garantire le massime condizioni di sicurezza ai numerosi cittadini che hanno affollato quelle zone, con apposita ordinanza comunale, è stata chiusa al traffico veicolare la via di Sangiuliano, nel tratto compreso tra via Manzoni e via Ventimiglia, dove hanno operato alcune pattuglie della Polizia Locale che hanno consentito il rispetto del previsto piano viario alternativo.

Complessivamente, sono state controllate 193 persone e 100 veicoli, sono state contestate 76 violazioni del Codice della Strada, 5 veicoli sono stati sequestrati, 8 veicoli sono stati sottoposti al fermo amministrativo e altri 10 fermati per mancanza della copertura assicurativa. Sono stati, inoltre, controllati 34 esercizi commerciali, di cui uno sanzionato per carenza igienico sanitaria dei locali cucina; uno per ampliamento dell’attività non comunicata; tre poiché aperti oltre l’orario consentito; uno per occupazione di suolo pubblico; uno al quale proprietario è stata sospesa la licenza per carenza igienico sanitaria, sanzionato, per occupazione del suolo pubblico e per mancanza Haccp. In seguito a quanto riscontrato, sono state irrogate sanzioni per circa 5000 euro.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA