Catania, incappucciati sparano in aria sotto casa di un detenuto ai domiciliari

Hanno sparato - un colpo in aria - sotto casa di un giovane che si trova agli arresti domiciliari nella zona A del Villaggio Sant’Agata. Un gruppo di almeno sei incappucciati avrebbe cercato di avere un contatto con il detenuto. Ma se ci sia riuscito o meno resta fino ad ora un mistero. Il boato dello sparo è stato sentito da un residente che ha immediatamente chiamato il 112 Nue. Erano le 11.15 circa di giovedì notte. È stato lui al telefono a segnalare la presenza di sei con il volto travisato. Dalla sala operativa della questura è stata inviata una Volante. Gli agenti quando sono arrivati però hanno visto solo due incappucciati che sono scappati riuscendo a far perdere le loro tracce. I poliziotti hanno suonato al citofono dell’appartamento del presunto bersaglio ma il giovane non era in casa. Era al pronto soccorso. Qui lo hanno raggiunto gli agenti delle Volanti. Il detenuto - che è stato coinvolto nella famosa rissa con pistolettate avvenuta fuori dalla discoteca dell’Ex dogana due anni fa - non aveva segni di aggressione e ha detto di non avere alcuna notizia di spari e gente travisata.

Le indagini a questo punto sono passate nelle mani della terza sezione (omicidi) della squadra mobile. Sul posto non è stato rinvenuto alcun bossolo. I poliziotti stanno cercando telecamere che potrebbero aver filmato il passaggio del commando. C’è da capire se davvero c’era soltanto la volontà di lanciare un avvertimento al giovane recluso ai domiciliari. E se sì scoprire il perché. Il giallo è servito.