Daniele Cadiri, di 36 anni, e Davide Tricomi, di 32, sono stati arrestati dalla Squadra Mobile di Catania con l’accusa di aver rubato un’auto e chiesto al proprietario 500 euro per la sua restituzione. Cadiuri è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza. Tricomi è stato posto agli arresti domiciliari.
La misura cautelare è scattata al termine di indagini avviate dopo la denuncia, nel marzo scorso, del furto di un’Alfa Romeo «147». Il proprietario decise di cedere all’estorsione con la tecnica del cavallo di ritorno e di pagare e l’auto era stata parcheggiata per essere fatta ritrovare. Secondo quanto accertato, Cadiri si sarebbe reso responsabile del furto dell’auto e, assieme al complice, che risponde anche di ricettazione, anche di estorsione mediante minaccia perché la vittima fu costretta pagare, pena la definitiva perdita dell’auto.