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Catania, scoperto deposito con droga e armi al Fortino: in manette un 32enne con il nipote

Sequestrati 450 grammi di marijuana, 30 grammi di hashish, 5 grammi di cocaina e una pistola con matricola abrasa

Di Redazione |

In manette due pusher con 450 grammi di marijuana, 30 grammi di hashish e 5 grammi di cocaina, dal valore al dettaglio di oltre 10 mila euro e una pistola con matricola abrasa e pronta a fare fuoco. E’ il bilancio di una operazione contro traffico di droga armi clandestine dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Catania.

L’operazione ha avuto come teatro il popoloso quartiere del “Fortino”: è qui che i carabinieri hanno arrestato per “detenzione ai fini di spaccio” e “detenzione abusiva di armi clandestine e di munizionamento” un 32enne pluripregiudicato catanese e suo nipote 19enne.

Durante le indagini, i carabinieri avevano ricostruito come i due avessero allestito un florido commercio di stupefacenti, utilizzando come base logistica per lo stoccaggio della droga una casa al piano terra al “Fortino”, un bilocale ufficialmente utilizzato come deposito di un chiosco, dalla quale partivano per effettuare le consegne ai loro “clienti”.

Gli appostamenti

Al termine di uno degli appostamenti, i carabinieri hanno deciso di intervenire quando hanno visto uscire, dal deposito in argomento, il 32enne alla guida di uno scooter SH150 di colore nero, che è stato immediatamente fermato dai militari del Nucleo Investigativo. Chiaramente, l’uomo è stato subito perquisito e gli investigatori hanno rinvenuto nella tasca dei suoi pantaloni alcune dosi di marijuana ed un bilancino di precisione nascosto all’interno di un borsello di una nota marca di moda.

Intanto dal deposito monitorato era uscito anche il nipote che, accortosi della presenza dei carabinieri, ha cercato di dileguarsi ma è stato fermato da un altro gruppo di militari continuava a monitorare il deposito. Anche lui aveva indosso alcune dosi di droga custodite nella tasca dei pantaloni. In questo caso, lo stupefacente trovato era hashish conservato dentro un ovulo di plastica riportante la scritta “Professional”.

Gli scatoloni

All’interno del deposito invece gli investigatori – dentro uno scatolone – hanno rinvenuto una pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola abrasa e caricatore inserito contenente tre colpi, 50 grammi di marijuana, 30 grammi di hashish e 5 grammi di cocaina tutta suddivisa in dosi, diverse bustine in plastica e carta argentata per il confezionamento della droga e tre bilancini di precisione perfettamente funzionanti. All’interno di un altro scatolone, inoltre, i militari hanno rinvenuto uno zaino, al cui interno sono stati trovati 400 grammi di marijuana, suddivisi in ovuli in plastica riportanti la medesima scritta “Professional” già vista sull’ovulo rinvenuto nella tasca dei pantaloni del 19enne.

Tutta la droga è stata sequestrata, insieme con alla pistola che è stata inviata al Reparto Investigazioni Scientifiche dell’Arma per essere sottoposta ad accertamenti al fine di chiarire la matricola originale e se sia stata coinvolta in fatti di fuoco. I due malviventi sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha disposto la detenzione domiciliare per il 19enne e la custodia cautelare in carcere per il 32enne.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA