IL SOCCORSO
Catania, un clochard e il suo cane salvati dall’incendio che minacciava ieri il cimitero
L'uomo non voleva abbandonare la casetta di legno che si era costruito con tanta fatica in mezzo alla vegetazione, ma è stato convinto dai poliziotti intervenuti
Un uomo senza fissa dimora che non si era accorto dell’incendio che minacciava ieri il cimitero di Catania e stava dormendo in una casetta di legno insieme al suo cane è stato salvato nel pomeriggio di ieri dalla polizia. E’ stato reso noto solamente stamane. La casetta in legno si trovava a pochi metri dalle fiamme. Nonostante il pericolo, poiché da lì a poco il casolare sarebbe stato avvolto dalle fiamme, l’uomo non voleva abbandonare il suo riparo costruito con tanta fatica in mezzo alla vegetazione ma i poliziotti sono riusciti a convincerlo ad allontanarsi solo garantendogli che avrebbe potuto portare anche la sua bicicletta, oltre al suo cane.
Gli agenti sono intervenuti in supporto dei Vigili del Fuoco nell’area tra via da Verrazzano e via Zaccà, nel quartiere Villaggio Sant’Agata per la presenza di una colonna di fumo che faceva presumere che vi fosse un incendio. Gli agenti si sono accorti che le fiamme stavano interessando pericolosamente un’area abitata ed hanno richiesto l’intervento dei pompieri dei Vigili del Fuoco. Altri equipaggi della polizia hanno fatto allontanare a fatica decine di residenti della zona che si erano riversati in prossimità dell’incendio per comprendere se le fiamme avrebbero potuto interessare le loro abitazioni. Alcuni parcheggi sono stati sgomberati per evitare che le fiamme li potessero interessare e sono stati allontanati tutti coloro che si trovavano in prossimità di un distributore di carburante che solo grazie ai Vigili del Fuoco non è andato distrutto.
Le operazioni di soccorso sono andate avanti per più di 5 ore, fino a quando le fiamme non sono state domate, permettendo ai residenti di far rientro in casa.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA