Col caldo e lo scirocco ancora tanti incendi in Sicilia: la provincia di Catania quella più colpita
Per tutto il giorno sono stati impegnati i mezzi aerei e le squadre dei vigili del fuoco, della forestale e della protezione civile
Con temperature ancora sopra i 30 gradi e un forte vento di scirocco, la Sicilia si ritrova a metà ottobre ancora in emergenza incendi. Sono 22 gli incendi divampati oggi in Sicilia. Per tutto il giorno sono stati impegnati i mezzi aerei e le squadre dei vigili del fuoco, della forestale e della protezione civile. La provincia più colpita è quella catanese con 7 incendi. Poi quattro a Palermo e tre in nelle province di Caltanissetta, Enna, Messina, due ad Agrigento e uno a Trapani.
Come detto il leggero vento di scirocco che ha spirato oggi in quasi tutta l'Isola ha reso gli interventi di spegnimento ancora più complicati.
In provincia di Catania le fiamme sono divampate a Linguaglossa in contrada Calcinera e Valle Galfina, a Bronte in contrada Tartaraci, a Regalna in contrada Poggio Pecoraro, a Randazzo in contrada Gurrida, a Vizzini in contrada Santa Barbara.
Nel palermitano le fiamme si sono sviluppate a Caccamo in contrada Manchi, a Campofelice di Fitalia, Monte Pellegrino e Polizzi Generosa.
I roghi nell’ennese si sono verificati ad Aidone in contrada Pontura, a Pietraperzia in contrada Casa Ballo, a Centuripe in contrada Mandarano, mentre nel nisseno a Mazzarino in contrada Cimia e Mazzarino in contrada Poggio San Giovanni a Mussomeli in contrada Fiumicello.
Nell’Agrigentino gli incendi ci sono stati ad Aragona in contrada Pizzutello a Santi Stefano Quisquina in contrada Valle del Sangue, e nel messinese, a Caronia in contrada Coste Rao, a Graniti in contrada Scarparella, a Motta d’Affermo. Infine nel trapanese le fiamme sono svluppate a Gibellina in contrada Scannagrillo.