L'INCHIESTA
Concluse le indagini del blitz Ombra sulla mafia catanese e i delicati equilibri tra i Santapaola e gli Ercolano: 35 avvisi di garanzia
La finta diplomazia e i veri scontri tra le due potenti fazioni etnee di Cosa Nostra
Il barometro del potere mafioso all’interno di Cosa nostra oscilla. In alcuni periodi storici porta il cognome Santapaola e in altri Ercolano. Un equilibrio delicatissimo che ha portato, più volte, le due fazioni anche a scontrarsi. Anche attraverso faide sanguinarie. Pare che ultimamente la strategia sia quella di salvare le apparenze attraverso una diplomatica convivenza, anche se “sotto sotto” c’è chi ha voglia di emergere. Un’intercettazione inserita nelle decine e decine di faldoni dell’indagine Ombra, che è stata conclusa con la notifica di 35 avvisi di garanzia, fotografa in modo cristallino questa discrepanza tra pacchetto e sostanza.
In questo caso l’ago della bilancia si muove per la “leadership” nella zona della Stazione, che storicamente è stata sempre di marchio Ercolano. Christian Paternò, uomo di vertice della famiglia mafiosa e non uno qualsiasi, dà “lezioni” a Daniele Strano ultimamente al timone dei “ferrotranvieri” della mafia catanese. In particolare delinea il rapporto tra Vincenzo Santapaola, primogenito del padrino Nitto, e il cugino Mario Ercolano, figlio del defunto Sebastiano. «Enzo e Mario, se si vedono si fanno una festa. Però poi ognuno dei due cerca di…. due galli in un pollaio non ci possono stare, va! Come te lo devo dire, va?», dice Paternò. Insomma nella sostanza la voglia di possedere lo scettro si fa sentire, anche se magari in modo meno plateale. E senza l’uso delle armi.
I nomi
Le indagini risultano chiuse per 35 indagati, dicevamo. Ecco i nomi: Giuseppe Amato, Angelo Arena, Salvatore Assinnata, Letterio Barresi, Santo Bella, Vincenzo Bontà, Francesco Cacia, Angelo Castorina, Concetto Salvatore Di Raimondo, Mario Ercolano, Salvatore Ercolano (classe ’50), Salvatore Ercolano (classe ’78), Sebastiano Ercolano (classe 2003), Carmelo Fazio, Salvatore Fazio, Giacomo Floriddia, Salvatore Antonio Pietro Iudicello, Alfio Minnella, Salvatore Mirabella, Francesco Napoli, Salvatore Pandetta, Christian Paternò, Valerio Emanuele Pellegriti, Stefano Platania, Benito Alberto Privitera, Alessandro Rugeri, Diego Filippo Russo, Francesco Russo, Francesco Santapaola (classe ’98), Salvatore Scalia, Rosario Albino Spina, Daniele Strano, Francesco Tudisco, Paolo Venuti, Benny Zucchero.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA