Cose nostre, su Rai 1 una puntata dedicata all'omicidio di Giovanni Lizzio
Intervistato il giornalista Salvo Bella, che ha raccontato il forte legame con l'ispettore ucciso nel 1992
Lunedì scorso alle 23.20 su Rai 1 è andato in onda 'Le regole dello sbirr0', una puntata speciale di 'Cose Nostre' dedicata all’ispettore di polizia Giovanni Lizzio, ucciso dalla mafia a Catania il 27 luglio 1992. In quell'anno Cosa nostra aveva già ucciso il giudice Giovanni Falcone e solo otto giorni prima di Lizzio anche il magistrato Paolo Borsellino. Da Palermo a Catania, in quell'estate del 1992, dove il capo di Cosa Nostra è il boss Nitto Santapaola. I suoi uomini comandano nelle strade, ma sono anche dentro le istituzioni e forse anche per questo l’ispettore Giovanni Lizzio è stato prima isolato, poi ammazzato, infine ricoperto di calunnie. Accuse che non sono mai state provate e che ancora oggi sembrano aver avuto lo scopo di infangare il nome di un poliziotto onesto e valoroso. Tra i protagonisti della puntata, che si può rivedere su RaiPlay a questo link, il giornalista Salvo Bella che ha raccontato il forte legame con l'ispettore di polizia. Intervistati anche il dirigente di polizia Marcello La Bella e la figlia dell'ispettore Grazia Lizzio.