Notizie Locali


SEZIONI
°

MALTEMPO

E’ allerta meteo sulla fascia jonica della Sicilia: scuole chiuse in tanti Comuni, attesi pioggia consistente e vento forte

A Catania città nessuna ordinanza per lo stop alle lezioni. Il sindaco: «Ci siamo confrontati per ore con l'Aeronautica, le precipitazioni non supereranno la soglia critica»

Di Redazione |

Scuole chiuse questa mattina per l’allerta meteo arancione in diversi comuni nel Messinese e nel Catanese. Secondo l’avviso emesso ieri dalla Protezione civile, sul settore costiero nord-orientale della Sicilia sono previste precipitazioni sparse accompagnate da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. La prima ore della mattina non sono apparse molto piovose, ma la pioggia ha cominciato a battere con maggiore insistenza dopo le 8.

Ordinanze per la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado sono state emesse, dai Comuni di Giarre, Acireale, Riposto, Mascali, San Gregorio di Catania, Sant’Agata li Battiati, Gravina di Catania, Mascalucia, Aci Sant’Antonio, Aci Bonaccorsi, Valverde, Aci Castello, Aci Catena, Tremestieri Etneo, Santa Venerina, Randazzo, Milo, Castiglione di Sicilia, Piedimonte Etneo, Sant’Alfio, Zafferana Etnea, Fiumefreddo di Sicilia, Calatabiano, Giardini Naxos, Taormina, Santa Teresa di Riva, Letojanni, Nizza di Sicilia, Alì, Alì Terme, Roccalumera, Furci Siculo, Forza d’Agrò, S. Alessio Siculo, Mandanici, Pagliara e Savoca.

Nessuna chiusura delle scuole invece a Catania. «Sulla base delle interlocuzioni con l’aeronautica – aveva scritto ieri su Facebook il sindaco del capoluogo etneo, Enrico Trantino – per domani (oggi per chi legge, ndr) sono previste piogge che si intensificheranno nelle ore centrali della mattinata, ma che non supereranno la soglia critica. Nel pomeriggio le piogge aumenteranno in modo considerevole. Traducendo in concreto, domani mattina (sempre oggi per chi legge, ndr) le scuole rimarranno aperte. Per le lezioni pomeridiane, stabiliremo in mattinata se disporne la sospensione. Desideravo solo precisare che ci siamo confrontati per oltre due ore: non metteremmo mai a rischio l’incolumità dei nostri ragazzi e non prenderemo mai decisioni a cuor leggero».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


Articoli correlati