Il racconto
Esplosione in via Galermo, finestre rotte all’Oda “Qui tutti al sicuro, ospiti ricollocati in altre strutture”
La sede dell'Opera diocesana di assistenza resterà chiusa domani per accertamenti sulla struttura. "Il botto mentre erano qui i vigili del fuoco"
A pochi metri dal luogo dell’esplosione in via Galermo hanno sede una casa di riposo per anziani e soprattutto l’Oda, l’Opera diocesana di assistenza. Ma come assicura il direttore Santo Nicosia: ” Stanno tutti bene, tutte le persone all’interno, così come gli anziani della vicina casa di riposo, sono già state assegnate ad altre strutture per superare l’emergenza”. La sede ha però subito dei danni dall’esplosione. “Sono ancora da valutare, ma ci sono varie finestre rotte. Vedremo meglio domani, quando la struttura sarà chiusa, per valutare tutti i danni”.
Per quanto riguarda la dinamica, la ricostruisce così: “Abbiamo avvisato i vigili del fuoco per la forte puzza di gas già verso le 5,30 erano qui. Alle 6 stavamo ragionando per fare uscire prima ospiti e lavoratori. Ma mentre i vigili del fuoco erano sul posto e c’è stata l’esplosione poco prima delle 19, noi ci stavamo già organizzando per andare via. Ora sono tutti al sicuro, ma i vigili del fuoco proseguono gli interventi sulla palazzina crollata”, conclude Nicosia.
Dall’Oda intanto il direttore informa della dinamica degli avvenimenti nel dettaglio, per come riferito dagli operatori: “Alle ore16:59 abbiamo chiamato i vigili del fuoco, arrivati dopo pochi minuti. Alle 17:45 decidiamo di evacuare il piano superiore per la puzza di gas che proveniva da fuori e che era penetrata in struttura. Alle 18:50 circa venendo a conoscenza del transennamento della via Galermo da parte di una utente, iniziamo a prepararci per evacuare la struttura. Poco dopo una piccola esplosione, appena avvertita , ci mette subito in allarme. Segue subito dopo una esplosione violentissima. Riuniamo nell’ala opposta alle esplosioni pazienti, terapisti e personale. I parenti dei pazienti, che si trovavano fuori, entrano in struttura per il terrore. Riusciamo a farli allontanare dalla zona del pericolo, fiamme e fumo erano troppi adiacenti al cortile. Dopo aver controllato tutti, li abbiamo indirizzati dal lato esterno, più sicuro della struttura. Tutto è andato bene e ci stanno ringraziando”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA