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Estate in Sicilia, mare “salatissimo”: «Ombrellone e 2 lettini? 55 euro…»

Di Daniele Ditta |

Chi non si accontenta della spiaggia libera e preferisce il comfort di uno stabilimento balneare sappia che di salato non c’è solo il mare, ma anche l’ombrellone. Con annessi e connessi, ovvero lettini, sdraio, docce eccetera…. Sì, perché i servizi offerti dai lidi siciliani questa estate possono arrivare a costare cifre considerevoli: fino a 55 euro al giorno per il turista o il villeggiante che decide di affittare un ombrellone e due lettini. È il caso ad esempio dell’Agua Beach Resort di San Lorenzo, a Noto, dove la spesa minima quotidiana è di 20 euro (tanto nei feriali quanto nei festivi). Con i prezzi che schizzano all’insù in base alla fila scelta, sino ai suddetti 55 euro per la “poltronissima” davanti al mare.

Luglio porta con sé l’alta stagione, che da est a ovest dell’Isola significa mettere mano al portafogli per avere in spiaggia quelle comodità che rendono la fruizione del mare un vero e proprio relax. Il lido “Al Sabbione” di San Vito Lo Capo, la più gettonata delle mete turistiche del Trapanese, propone prezzi da 26 a 29 euro per ombrellone e due lettini. Lo storico stabilimento di San Vito, in attività dal 1978, dà la possibilità di fare la doccia senza ulteriori oneri. Se ci spostiamo ancora nel sud-est – precisamente presso Plaia Carratois, a Portopalo di Capo Passero – la doccia si paga a parte (50 centesimi per ogni volta), ma il costo per la tintarella in riva al mare rimane grosso modo lo stesso: 28 euro al giorno. Qualcosina in meno al “Piper” di Santa Croce Camerina, in località Torre di Mezzo: 25 euro per la prima fila e 20 euro per le altre. Optare solo per il lettino consente di scendere a 15 euro giornalieri. La formula abbonamento stagionale oscilla tra i 1.800 euro per avere tutta l’estate un lettino riservato ai 3 mila euro per ombrellone e sdraio vis-à-vis con il mare tanto caro al commissario Montalbano.

L’analisi dei prezzi, reperiti attraverso una delle ormai tante app per le prenotazioni presenti sul web, è in linea con i dati raccolti a livello nazionale da Federconsumatori, che conferma un caro-ombrellone generalizzato rispetto alla scorsa estate. Tuttavia, gli aumenti non scoraggiano turisti e vacanzieri: secondo una ricerca dell’Osservatorio nazionale di Federconsumatori, un italiano su tre opterà comunque per le spiagge attrezzate e uno su sei dichiara ancora di preferire il classico stabilimento balneare. Del resto, anche in Sicilia gli stabilimenti offrono ormai tutta una serie di servizi che vanno oltre il noleggio di ombrelloni e lettini, il bar e i pedalò: dal wi-fi gratuito alla nursery, dai giochi da tavolo agli sport in spiaggia fino alla presenza di dog sitter e aree dedicate esclusivamente ai cani. Come alla Plaia di Catania, dove il lido “le Palme” riserva un trattamento speciale agli amici a “4 zampe”: servizio toelettatura, veterinario e dog beach. Mentre per i frequentatori del lido, l’ingresso giornaliero costa 24 euro, 168 euro per il settimanale, 336 euro per due settimane e 720 euro per mensile. Sempre alla Plaia, il “lido Azzurro”, che pure la spiaggia per i cani, ha prezzi leggermente più bassi: 8 euro per l’ombrellone, 12 euro per ombrellone e lettino, 4 euro per il lettino, 20 euro ombrellone e due lettini. A Palermo, nella spiaggia di Mondello gli stabilimenti gestiti dalla società Italo-Belga hanno tariffe omogenee tra di loro. Da 15 a 22 euro nei lidi Sirenetta, Stabilimento e Valdesi; da 10 a 18 euro nella spiagge “Onde blu”.

I costi dei servizi degli stabilimenti però non sono i soli da sostenere per una giornata al mare. Nel conto finale va inclusa anche la ristorazione, con una spesa media che si aggira sui 25 euro a famiglia, e gli extra (come parcheggio e docce quando non comprese nei servizi standard). Complessivamente, una famiglia può arrivare a spendere in media circa 60 euro per una giorno in riva al mare. Risparmiare è possibile. Come? Acquistando abbonamenti per la stagione estiva in condivisione con altre persone (amici, parenti, ecc…); usufruendo dei servizi degli stabilimenti balneari per mezza giornata o solo nelle ore pomeridiane (quando alcuni operatori propongono degli sconti); organizzandosi con panini, frutta e acqua portati da casa oppure consumando un pasto fuori dal lido, laddove i prezzi sono più competitivi. Il caro-ombrelloni, tuttavia, non sembra scoraggiare i turisti (italiani e stranieri), tanto è vero che il mare e le località balneari siciliane continuano ad essere tra le mete più “gettonate” anche questa estate.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA