Fin da piccolo ha sfidato le leggi della fisica per catapultarsi sempre più in alto con la sua asta fino ad arrivare nel 2003 sul tetto del Mondo vincendo il titolo iridato a Parigi superando i 5,90 e l’anno dopo il bronzo ai Giochi di Atene. Giuseppe Gibilisco, siracusano, adesso continua a volare in alto coltivando la passione per il volo che vuole trasmettere a tutti ma proprio a tutti rilancindo questa attività con l’Avio Club Siracusa che da quest’anno presiede. E così domenica scorsa ha fatto vivere una giornata speciale la carica di oltre 600 persone fra inclusione e sport grazie all’evento “Inclusione in movimento… Vola oltre le barriere”, organizzato all’aviosuperficie “A. Quercioli Dessena” in contrada Laganelli, in collaborazione con la fondazione Sant’Angela Merici di Siracusa e la Parrocchia Ss Salvatore.

<Una giornata senza limiti – racconta Peppe Gibilisco – senza barriere con tutti, chi con abilità o meno abilità ha avuto la possibilità di volare e praticare atletica, mtb, pattinaggio a rotelle e tante altre attività. E voglio sottolineare come inclusione sia ormai un termine fuori uso. Siamo infatti già tutti inclusi, siamo tutti normali, siamo tutti diversi. Ognuno ha le sue esigenze ed è dovere della società tutta, quindi di ognuno di noi, fare in modo che i bisogni e desideri di ciascuno siano soddisfatti. Con questi ragazzi in volo oggi ho vissuto momenti indimenticabili, ho sentito la loro felicità e l’emozione è stata veramente grande>.

<E’ stata una giornata speciale – aggiunge Peppe Gibilisco con a fianco il sindaco di Siracusa Francesco Italia – fuori dal normale. Mi sono portato in volo questi ragazzi speciali e li ho resi felici loro ma loro non possono capire come hanno reso felice me. Oggi si è visto come era tanta la voglia di stare insieme, volare, giocare divertirsi e la voglia di abbattere delle barriere che a volte ci creiamo noi stessi e qui noi voliamo per questo: chi viene qui deve uscire col sorriso>.

<I limiti esistono solo nell’animo di chi è a corto di sogni – hanno sottolineato i membri della Fondazione S. Angela Merici Onlus – e a noi piace sognare e realizzare i sogni. Perché se puoi sognarlo allora puoi realizzarlo e così Alessandro e Gabriel e tanti altri hanno vissuto un’esperienza che per molti poteva sembrare impossibile, ma per noi no, perché noi vogliamo donare a questi ragazzi la vita che meritano.. Vogliamo ringraziare l’Avio Club Siracusa e Peppe Gibilisco per quello che ci hanno regalato oggi, ve ne saremo sempre grati. Ora andiamo avanti così, dobbiamo alzare l’asticella e creare qualcosa di magico per queste persone speciali. Noi saremo sempre al loro fianco, chi lo vorrà sa dove trovarci>.