Giarre, il sopralluogo per piazzare 5 chili di marijuana: tre arresti

Di Mario Previtera / 23 Giugno 2020

Ancora un colpo al traffico della droga nel giarrese. I Carabinieri della Compagnia di Giarre hanno arrestato il 37enne Davide Arcidiacono (sinistra nella foto qui sotto), il 26enne Giuseppe Mammino (nella foto0 al centro) e la 31enne Alfina Torrisi (nella foto a destra) tutti di Acireale, sorpresi nella flagranza di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

I militari stavano pattugliando la zona di via Strada in territorio di Riposto quando in lontananza, hanno visto l’approssimarsi di due Smart For Two che procedevano accodate e forte velocità.

Il caso ha voluto che entrambe le vetture si fermassero contemporaneamente in corrispondenza dell’ingresso di un palazzo, talché i militari hanno così deciso di osservare discretamente l’evolversi della situazione.

In particolare hanno visto che il conducente di una di esse, era sceso dall’autovettura sulla quale era passeggera la ragazza e si era diretto all’interno del cortile del palazzo come per effettuare un sopralluogo, quindi è ritornato sui suoi passi avvicinandosi all’altra Smart condotta invece dal Mammino da dove estraeva dal bagagliaio una busta in plastica di colore nero.

A questo punto i militari hanno deciso d’intervenire e, con l’aiuto di un’altra pattuglia frattanto chiamata in ausilio, hanno perquisito le autovetture scoprendo che all’interno del sacco prelevato dall’Arcidiacono erano custoditi 5 involucri termosaldati contenenti complessivamente kg. 5,210 di marijuana dei quali, nessuno dei tre ha saputo dare alcuna spiegazione.
I tre, espletate le formalità di rito, sono stati associati al carcere catanese di Piazza Lanza. 

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