Hashish e marijuana lasciata nelle intercapedini dei muri o in sacchi di spazzatura a San Berillo: sequestri
Nel corso dei controlli della Polizia e della Polizia municipale sono stati controllati anche alcuni esercizi commerciali nel quartiere
La Polizia di Stato ha coordinato a Catania, nel quartiere San Berillo vecchio, un’articolata attività finalizzata a contrastare il degrado urbano e fenomeni di illegalità diffusa. Gli agenti, in collaborazione con i colleghi del Reparto Prevenzione Crimine "Sicilia Orientale" e del servizio Annona della Polizia Locale, hanno identificato 43 persone, alcune delle quali con precedenti penali. Tra i soggetti controllati anche due stranieri per i quali sono state attivate le relative procedure per la verifica della loro posizione sul territorio nazionale. I controlli hanno permesso di trovare un significativo quantitativo di droga, abbandonata in strada. La squadra cinofila ha, infatti, rinvenuto dosi di marijuana e hashish nascoste non soltanto nelle intercapedini dei muri di vecchi edifici, oramai disabitati, ma anche in mezzo a sacchetti di spazzatura lasciati in strada. Tutta la sostanza stupefacente rinvenuta è stata recuperata e posta sotto sequestro, sottraendo al mercato dello spaccio potenzialmente 200 spinelli, fanno sapere gli investigatori. Una fase dell’operazione dei poliziotti della Questura di Catania è stata dedicata anche al contrasto all’abusivismo commerciale e alla verifica delle autorizzazioni amministrative per la vendita di alimenti e bevande da parte di alcuni esercizi commerciali del quartiere e, nello specifico, di alcuni minimarket.
Complessivamente, sono state controllate 6 attività, tre delle quali sono state sanzionate dal settore "Annona" della Polizia Locale per l’occupazione abusiva del suolo pubblico, per la mancata esposizione dei prezzi sui prodotti venduti a tutela del consumatore, per l’assenza dei cartelli relativi agli orari di apertura e chiusura del negozio, elevando sanzioni per un importo totale di oltre 9.000 euro. Durante i controlli, i poliziotti si sono imbattuti in situazioni di degrado, frutto dell’inciviltà di persone che non rispettano le regole basilari per assicurare una serena convivenza civile e il rispetto dell’ambiente e dei beni pubblici.
Per superare queste criticità, è stata chiesta la collaborazione del servizio di nettezza urbana del Comune di Catania che, in pochi minuti, è intervenuto per fronteggiare l’abbandono selvaggio di rifiuti e per rimuovere divani, sedie, materassi e altri rifiuti ingombranti lasciati da incivili senza alcuno scrupolo tra le strade e i cortili del quartiere, incuranti del danno procurato al patrimonio urbano e alla salubrità ambientale dell’intera zona. Dopo la pulizia, in un vicolo i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno notato uno scooter, apparentemente abbandonato da qualcuno. Gli accertamenti effettuati sul posto hanno permesso di appurare come il mezzo a due ruote fosse stato rubato e, pertanto, gli investigatori sono riusciti a risalire al proprietario che aveva denunciato il furto. Una volta rintracciato, l’uomo si è recato sul posto per recuperare il suo scooter, esprimendo la propria gratitudine ai poliziotti.