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Il relitto del Bayesian è stato completamente recuperato dal mare (VIDEO)

L'operazione si è conclusa stamattina alle 7. Il mega yacht affondato 10 mesi fa resterà ora sospeso per consentire lo svuotamento dell'acqua

Di Laura Mendola |

Ore 7 del 21 giugno 2025. Oggi il Bayesian vede completamente la luce. Le operazioni per il recupero del mega yacht affondato 10 mesi fa hanno avuto inizio di buon mattino e l’imbarcazione rimarrà “sospesa” per permettere lo svuotamento dell’acqua. A monitorare le operazioni di recupero su una imbarcazione della Capitaneria di Porto ci sono il procuratore di Termini Imerese Ambrogio Cartosio e il o il pm Raffaele Cammara che coordinano le indagini sulla tragedia registrata lo scorso 19 agosto fuori dal porto di Porticello.

Svuotamento

Intorno alle 9 sono entrate in azione le pompe di aspirazione per svuotare lo scafo del Bayesian dall’acqua. Un operazione delicata ed eseguita con cautela per evitare danni al relitto che eventuali problemi di inquinamento. Con questa operazione l’imbarcazione dovrebbe essere raddrizzata, sarà più leggera e potrà essere issata dalla gru.

Le vittime

Nel naufragio morirono sette persone tra cui il magnate inglese Mike Lynch. Insieme a lui, persero la vita: Recaldo Thomas, cuoco di bordo, canadese; Jonathan Bloomer, 70 anni, presidente di Morgan Stanley International; Judy Bloomer, 71 anni, moglie di Jonathan; Chris J. Morvillo, avvocato statunitense, ospite del magnate; Neda Nassiri Morvillo, moglie di Chris; Hannah Lynch 18 anni, figlia di Mike. Per il naufragio sono tre gli indagati dalla procura di Termini Imerese: il comandante neozelandese James Cutfield, l’ufficiale di macchina Tim Parker Eaton e il marinaio di guardia Matthew Griffith. L’accusa è omicidio colposo plurimo e naufragio colposo.

Le prossime tappe

Il veliero dopo che verrà svuotato verrà lavato per verificare eventuali falle nella parte sottostante dello scafo. Lunedì il Bayesian verrà portato al porto di Termini Imerese dove proseguiranno le operazioni tecniche per comprendere come il veliero sia potuto affondare. Il grande albero da 72 metri di lunghezza verrà invece recuperato tra domenica pomeriggio e lunedì mattina.

Verifiche sulla tenuta stagna, poi trasferimento a Termini Imerese

«Le operazioni stanno continuando secondo quella che era la tabella di marcia. Il relitto viene lentamente sollevato sempre un pò più su e fra poco avremo una fase in cui verrà riabassato leggermente per verificare la tenuta stagna dello scafo. C’è da verificare se l’acqua entra nello scafo. Durerà circa un’ora e poi ci sarà il sollevamento finale e potremo vedere la nave completamente fuori dall’acqua. Rimarrà in questa posizione fino a domani quando verrà trasferita nel porto di Termini Imerese». Lo ha detto Nicola Silvestri capo servizio della direzione marittima di Palermo. «Non c’è alcun accertamento irripetibile in atto, siamo solo in una fase di recupero. Gli accertamenti veri per la perizia si terranno in un secondo momento e ancora non sono stati delineati», ha poi precisato Silvestri.

(foto di copertina di Sicilia Drone)COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


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