LA DECISIONE
Inchiesta Sanità Catania: resta ai domiciliari l’ex assessore comunale Giuseppe Arcidiacono
La decisione è del Tribunale del Riesame che ha dunque rigettato il ricorso dei legali dell'indagato
Resta ai domiciliari Giuseppe Arcidiacono, arrestato lo scorso 29 aprile nell’operazione dei carabinieri sui bandi della sanità. La decisione è del Tribunale del Riesame che ha dunque rigettato il ricorso degli avvocati Giampiero Torrisi e Salvatore Di Dio. Il collegio – presieduto dal giudice De Masellis – depositerà le motivazioni tra 45 giorni.
L’ex assessore comunale è accusato di aver fatto pressioni per far ottenere un ruolo nei progetti alla figlia. I due registi del sistema – e protagonisti delle intercettazioni – sono l’ex vicepresidente dell’Ordine dei Medici Ezio Campagna e il direttore amministrativo dello stesso organismo Aldo Missale. Anche il concorso per il ruolo di direttore è tra le decine di contestazioni.
La scorsa settimana la gip Simona Ragazzi ha disposto la misura interdittiva della sospensione dai pubblici uffici per gli ex assessori regionali Ruggero Razza e Antonio Scavone.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA