«Una vacanza green ha caratterizzato la stagione estiva 2015 – commentano Legambiente e Vivilitalia – mostrando un’ attenzione verso l’ambiente che è diventato ormai un atteggiamento comune e non solo una moda di pochi, facendo della sostenibilità una precondizione di ogni tipo di turismo. Il 54% dei turisti pianifica un viaggio ponendosi il problema di fare scelte che non danneggino l’ambiente. Un’esigenza cresciuta negli ultimi anni che spingerebbe il 50% a dichiararsi disponibile a pagare tra il 10 e il 20% in più pur di fare vacanze sostenibili. Le prime stime dell’estate trascorsa fanno registrare la quota record di 2,3 milioni di cicloturisti che hanno soggiornato in Italia quest’anno mossi da questa passione per un totale di 13 milioni di pernottamenti, in crescita del 5% rispetto al 2014». Secondo uno studio realizzato dalla società di marketing Barometro emerge il reale interessamento dei turisti italiani all’ambiente: a parità di prezzo il 68% degli italiani preferisce una struttura a basso impatto ambientale. Il 27,3% la sceglie sempre e comunque. Questo vuol dire, tradotto in economia, che se un albergo investe nel risparmio energetico, nella bioedilizia e nelle fonti rinnovabili (e lo fa sapere ai suoi potenziali clienti) ha molte più probabilità di essere scelto.
Gli italiani scelgono i viaggi a piedi con +20 rispetto gli ultimi tre anni. Mentre sono diventati 5 milioni i praticanti di Nordic Walking, la pratica di