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LE INDAGINI

L’omicidio di Aci Sant’Antonio è un giallo: la caccia al killer passa dalle telecamere di videosorveglianza

Chi ha sparato ha fatto fuoco almeno otto volte. Ci sarebbe una registrazione dell'agguato

Di Laura Distefano |

Scene di far west ad Aci Sant’Antonio. Il 52enne Francesco Ilardi è stato ucciso da uno o due pistolettate alla schiena. È accaduto, ieri pomeriggio alle 18.15, in via Vittorio Emanuele. L’uomo stava uscendo dal circolo ricreativo di caccia quando ha sentito gli spari dietro le spalle. Immediatamente ha tentato di scappare per trovare riparo all’interno della Fiat Bravo parcheggiata poco più avanti.

I soccorritori lo hanno trovato riverso sul marciapiede in fin di vita. La corsa all’ospedale è stata però inutile: i medici hanno tentato di intubarlo ma alle 8 di sera è stato dichiarato il decesso. La vittima (nella foto), che era un allevatore di polli, aveva piccoli precedenti. Dieci anni fa è stato denunciato per truffa.

Otto colpi di pistola

Chi ha sparato ha fatto fuoco almeno otto volte. Sull’asfalto i militari della Sezione Investigazioni scientifiche del comando provinciale dei carabinieri hanno rinvenuto diversi bossoli. Sull’omicidio stanno indagando i carabinieri della compagnia di Acireale con il coordinamento della procura etnea. Da ieri sera è stata avviata una vera e propria caccia al killer.

Le indagini

I militari hanno passato la notte a visionare le immagini estrapolate dagli impianti di video sorveglianza di alcuni esercizi commerciali della zona dove è avvenuto l’agguato. Ci sarebbe una telecamera che ha registrato il film della sparatoria. Potrebbe essere la chiave per individuare l’assassino.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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