Minaccia la moglie: "Troverò pace solo quando ti ammazzo", ma la vittima fugge e chiama i carabinieri
La donna, che era stata spesso aggredita, lo aveva già denunciato per maltrattamenti
Carabinieri Catania
Prima avrebbe minacciato la moglie, «ti uccido e ti metto dentro la bara, troverò pace solo quando ti ammazzo…», poi l’avrebbe colpita con un pugno allo zigomo destro. E’ l’accusa contestata a un 44enne di Biancavilla arrestato da carabinieri della stazione di Paternò per maltrattamenti in famiglia. Secondo quanto raccontato dalla donna ai militari, l’uomo, spesso ubriaco, l’aveva più volte aggredita. L’ultima lite sarebbe degenerata, davanti alla loro figlia minorenne, in minacce di morte e in violenza fisica. La vittima, temendo il peggio, sarebbe scappata riuscendo a chiamare i carabinieri. L’uomo, che venti giorni prima era già stato denunciato per maltrattamenti, è stato arrestato. Il provvedimento è stato convalidato dal gip di Catania.