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Acireale, aveva travolto e ucciso un sedicenne: arrestato in aeroporto al rientro dall’albania

Il 24enne era alla guida di un’auto di grossa cilindrata che investì ed uccise sul colpo un 16enne alla guida di uno scooter 

Di Redazione |

E’ stato arrestato a Catania dalla Polizia di Stato su delega della Procura etnea con l’accusa di omicidio stradale aggravato un cittadino albanese di 24 anni, Rafaelo Beqaj, che il 18 dicembre dello scorso anno ad Acireale era alla guida di un’auto di grossa cilindrata che investì ed uccise sul colpo un 16enne alla guida di uno scooter.

Il giovane è stato bloccato nell’aeroporto di Catania al suo arrivo dall’Albania, dove si era recato per motivi di studio. Gli agenti della Polizia di frontiera hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal Gip.

L’incidente stradale avvenne intorno alle 3 di notte del 18 dicembre del 2022. L’auto con alla guida il giovane albanese, proveniente contromano ed a velocità sostenuta da Corso Italia, impattò violentemente contro lo scooter guidato dal minorenne.

Quest’ultimo, che aveva il casco regolarmente allacciato, fu sbalzato a diversi metri di distanza dal punto di collisione e morì all’istante a causa della gravità delle lesioni riportate. Il guidatore dell’auto si fermò. Sul luogo dell’incidente intervennero gli agenti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza. «In esito agli immediati approfondimenti investigativi effettuati dalla Polizia di Stato di Acireale e dalla Polizia Postale su direttive della Procura della Repubblica – sottolinea la Procura – si sono da subito accertate sia la dinamica del sinistro, sia la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza a carico del cittadino albanese».  COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


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