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IL CASO

Anziana lasciata sola in casa per 7 giorni a Caltanissetta senza acqua né cibo: trovata viva ma denutrita

L’hanno soccorsa poliziotti, vigili del fuoco e soccorritori del 118. A contattare il 112 sono stati i vicini insospettiti che non la vedevano da un po'

Di Redazione |

Era sola da circa 7 giorni, ormai confusa, senza aver toccato né cibo né acqua. Un’anziana di 80 anni è stata trovata ieri pomeriggio dai soccorritori sola in casa, a Caltanissetta, con difficoltà a camminare e denutrita. L’hanno soccorsa poliziotti, vigili del fuoco e soccorritori del 118. A contattare il 112 sono stati i vicini insospettiti dal fatto che ormai non avevano più notizie dell’anziana vicina di casa – abitante in via Paladini, quartiere residenziale della città – da circa una settimana. Il medico che l’ha visitata ha trovato la donna in un forte stato di denutrizione. La paziente è stata condotta al pronto soccorso del Sant'Elia dove le sono state prestate le cure e nel frattempo sono stati avvisati i parenti.

«In questi giorni ho provato a portare alla signora delle lenticchie, poi del panettone, ma non ha mai aperto. Si capiva che c'era qualcosa che non andava, urlava cose senza senso e credo, a questo punto, abbia bisogno di essere seguita da una struttura adeguata». A parlare del dramma vissuto dall’anziana trovata denutrita, è una vicina di casa. «La signora ha perso il figlio da circa 2 anni – aggiunge la donna – e anche il marito, e da allora ha cominciato a peggiorare. Prima era autonoma, si faceva portare la spesa a domicilio dal supermercato adesso credo non riesca più a badare a sé stessa. Sto molto in casa e in questi giorni non ho sentito nessuno venire a farle visita. Ieri ho provato a bussarle per l’ennesima volta ma mi diceva di andare via perché le avevano rubato le chiavi o qualcosa del genere. A quel punto ho chiesto aiuto al numero di emergenza e poco dopo sono arrivati polizia, vigili del fuoco e 118. Quando la signora è stata portata in pronto soccorso era pelle e ossa. L'ho visto con i miei occhi. Ritengo che non sia più in grado di badare a sé stessa. Avevo provato anche a mettermi in contatto con un’assistente sociale ma senza risultato».

Anche l’amministratore di sostegno che ha fatto presente di aver fatto la spesa per la signora in questi giorni e di averla consegnata. Ma probabilmente, come raccontato dalla vicina, si tratta di un disagio più profondo e la donna non sarebbe più nelle condizioni di cucinare e prepararsi da sola il cibo. Il Natale lo ha trascorso da sola e purtroppo neanche la generosità della vicina ha potuto far nulla per dare un pò di calore all’anziana ottantenne che evidentemente avrebbe bisogno di un’assistenza da un punto di vista psicologico.   COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA