Notizie Locali


SEZIONI
Catania 13°

Agrigento

Bimbo di 4 anni picchiato e bruciato con sigarette: indagati madre e il suo compagno

Il piccolo è stato ricoverato a Catania con lesioni e ustioni. I fatti sono accaduti qualche tempo fa e il bambino, tolto alla famiglia, è stato affidato ad una struttura specializzata

Di Redazione |

La madre di un bimbo di 4 anni e il suo compagno sono indagati dalla procura di Agrigento per maltrattamenti e lesioni nei confronti del bimbo che sarebbe stato colpito con un corpo contundente. Il piccolo, che si ormai ripreso (i fatti sono accaduti qualche tempo fa) era arrivato all’ospedale Garibaldi Nesima di Catania con lesioni gravi alle dita delle mani, dei piedi e ai testicoli e con ustioni presumibilmente prodotte da sigarette. I due adulti hanno ricevuto un avviso di conclusione delle indagini preliminari firmata dall’aggiunto Salvatore Vella, mentre il bimbo è stato tolto alla famiglia ed è stato affidato a una struttura specializzata. La madre, indagata dalla Procura distrettuale, è una trentenne straniera, originaria di un Paese europeo. E’ disoccupata, come il compagno, un agrigentino anche lui indagato per maltrattamenti e lesioni gravi. Le violenze al piccolo sarebbero maturate in un ambiente economicamente degradato. Le indagini della squadra mobile della Questura di Agrigento sono state avviate all’inizio del 2022, dopo la segnalazione dell’ospedale Garibaldi Nesima di Catania, dove il bambino, per le gravi condizioni in cui versava, era stato trasportato d’urgenza. La Procura di Agrigento ha chiuso la prima fase dell’inchiesta facendo notificare dalla polizia ai due indagati un avviso di conclusione indagine. . 

Le indagini della squadra mobile, diretta da Giovanni Minardi, sono state supportate da attività tecniche di intercettazione ambientali e telefoniche e, secondo l’accusa, hanno «permesso di svelare gravi indizi di colpevolezza» nei confronti dei due indagati che avrebbero «percosso il minorenne mediante con un corpo contundente, causandogli lesioni gravi alle dita delle mani, dei piedi e del sacco scrotale». Il bambino, inoltre, presentava «ustioni presumibilmente prodotte da sigarette».   COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: